La Birreria Pedavena fa da traino nel Feltrino
BELLUNO. Se Belluno è vista come luogo di passaggio (39.5%), come tappa di un percorso più lungo (46.1%) come luogo di visita a parenti e amici, Feltre si configura maggiormente come destinazione turistica (39%). Si tratta di turisti in buona parte “nuovi” (61%) che però si trattengono un numero inferiore di giorni rispetto a Belluno (75% sono turisti giornalieri). Principale fonte di attrazione è la Birreria Pedavena: 88%. «La birreria rappresenta il motivo principale dell’arrivo nel Feltrino e anche l’occasione per visitare le zone limitrofe e quindi», si legge nella ricerca, «può essere sfruttata per intercettare interessanti flussi turistici».
Sono alcuni dei dati che riguardano i turisti (perlopiù del nord Est e stranieri provenienti da Germania e Austria) all’interno della ricerca del distretto del commercio nel periodo invernale. In ogni modo le visite nel Bellunese avvengono principalmente con mezzi privati.
Quando, però, se ne vanno da Belluno o Feltre i turisti non sono pienamente soddisfatti, anzi molto spesso la soddisfazione è inferiore alle attese: la differenza tra giudizio dato e aspettative iniziali, infatti, è pari a -0,44 per Belluno e a -0,53 per Feltre. A deludere maggiormente la carenza dell’offerta tipica e locale o regionale di artigianato artistico e di artigianato di prodotti e all’organizzazione di eventi legati alla tradizione montana.
Ma anche la carenza di animazione dei centri, e le scarse possibilità e offerte dedicate dagli operatori alle famiglie. Ultimo motivo di insoddisfazione, ma non per importanza, la poca conoscenza delle lingue straniere da parte degli operatori. (p.d.a.)
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