La carica dei 2 mila all’ufficio tributi di Palazzo Rosso

BELLUNO. Assalto all’ufficio tributi di palazzo Rosso. Tutto colpa della mini Imu, l’imposta che dovrà essere pagata entro oggi e che porterà nelle casse del Comune 360 mila euro. Fino a ieri ben 1.952 bellunesi (una famiglia su cinque) si erano presentati o avevano telefonato agli uffici preposti per capire quanto avrebbero dovuto pagare. A questi si devono aggiungere le oltre 250 persone che hanno eseguito i calcoli via mail.

Gli uffici sono stati presi d’assalto e per fortuna una task force era stata messa insieme dall’amministrazione per cercare di rispondere alle inevitabili domande dei cittadini. Una squadra composta dal Sirp e dall’ufficio tributi, pensata per assegnare gli appuntamenti o per dare risposte a quesiti o a semplici informazioni.

«I primi giorni, quando non era necessario fissare il colloquio, c’era stata una forte affluenza, poi gli uffici hanno ricevuto su appuntamento dal lunedì al venerdì e la situazione è sensibilmente migliorata», dice Maura Florida, dirigente del settore. Ma l’aiuto agli utenti è arrivato anche via posta elettronica: «In determinate situazioni, quando cioè il cittadino era nell’impossibilità di raggiungere i nostri uffici, abbiamo inviato via mail il modello del pagamento».

I ritardatari. Coloro che non hanno ancora in mano il modello F24 possono consultare il sito del Comune di Belluno, alla voce “Mini Imu 2013”. Qui sono disponibili la “Guida Imu”, aggiornata e riepilogativa per i contribuenti, e il modulo per calcolare la rata. Dalla pagina dedicata è possibile accedere anche alle varie funzioni di calcolo, al modello F24 editabile e al ravvedimento in caso di ritardato versamento. Per ogni immobile basterà inserire la rendita catastale, la percentuale e i mesi di possesso. Al termine del calcolo è possibile stampare il prospetto e conservarlo in formato cartaceo o pdf.

Le sanzioni. Nel caso in cui il calcolo fosse effettuato nei giorni successivi alla scadenza (da domani in poi), sarà calcolato in automatico il ravvedimento operoso. Inoltre, l’utente potrà usufuire del Servizio comunale di assistenza al contribuente su appuntamento. L'ufficio tributi/Imu di via Mezzaterra 45 (fax 0437/913488 - E-mail: imu@comune.belluno.it) riceve i cittadini solo su appuntamento dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12, il martedì e giovedì anche al pomeriggio, dalle 15 alle 17. Per fissare gli appuntamenti è necessario telefonare dal lunedì al venerdì 8.30-12.30 allo Sportello del Cittadino 0437 913222 o all'Ufficio Tributi 0437 913424.

Dopo la scadenza del 24 gennaio ed entro i primi i 14 giorni successivi, è prevista una sanzione pari allo 0,2% per ogni giorno di ritardo; dal 15° giorno di ritardo fino al 30° giorno di ritardo dovrà essere pagata anche una sanzione pari al 3% dell’imposta, nonché gli interessi calcolati al tasso legale con maturazione giorno per giorno. Se il pagamento avviene entro un anno dalla scadenza la sanzione è pari al 3,75%. Il contribuente dovrà fare apposita comunicazione al Comune allegando la fotocopia del versamento effettuato. In questo caso le sanzioni e gli interessi dovranno essere versati unitamente all’imposta dovuta e nel modello F24 deve essere barrata la casella “RAVV”.