«La categoria non ha mai voluto giungere ad un accordo»

BELLUNO. «Il cambio è definitivo e non c’è possibilità di revisione, soprattutto quando gli interlocutori non hanno alcuna intenzione di giungere a un accordo. E per quanto riguarda il telefono, lo...

BELLUNO. «Il cambio è definitivo e non c’è possibilità di revisione, soprattutto quando gli interlocutori non hanno alcuna intenzione di giungere a un accordo. E per quanto riguarda il telefono, lo sposteremo al più presto».

Risponde duro l’assessore Valerio Tabacchi agli attacchi dei tassisti dopo il trasferimento delle aree di sosta, e imputa questa presa di posizione così netta dell’amministrazione comunale alla categoria «che non ha mai avuto la volontà di giungere ad una soluzione positiva della trattativa. Ogni volta che si arrivava a definire alcuni concetti, a distanza di pochi giorni arrivava una lettera dei tassisti in cui si dicevano contrari a quanto deciso. E questo ad opera di qualche rappresentante sindacale che ha deciso di tenere sotto ostaggio una trattativa solo perché si è intestardito su uno stallo».

Tabacchi ricorda che, in questi mesi di trattativa, «l’amministrazione comunale è venuta incontro a tutte le richieste avanzate dalla categoria: abbiamo adeguato le tariffe del servizio ferme da anni, abbiamo messo a disposizione solo due licenze per tassista, quando invece potevamo arrivare fino a 17 complessive. Abbiamo proposto loro di attivare un servizio di radiotaxi così da rendere più moderna questa attività che viene svolta nel nostro capoluogo, unico in Veneto, con mezzi anacronistici. Questo servizio poteva essere attivato a costo quasi zero dopo aver scaricato una semplice App sullo smartphone dei tassisti. Ma questi ultimi non hanno voluto. Abbiamo proposto loro di aumentare gli stalli alla stazione, ma hanno rifiutato. Insomma la nostra parte l’abbiamo fatta mentre loro sulle due cose che abbiamo chiesto non ci sono venuti incontro per nulla. E così abbiamo deciso noi».

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