La consegna pacchi fino alle 19.45 da febbraio sarà realtà

belluno

Consegna pacchi dal lunedì al venerdì anche in orario serale. E nei prefestivi e festivi solo in casi eccezionali.

Arriverà anche nel Bellunese la riorganizzazione delle consegne da parte di Poste Italiane spa, quella riorganizzazione che adesso, in via sperimentale, sta interessando altri territori veneti come Padova o Treviso.

I sindacati bellunesi tengono i piedi per terra. «La consegna dei pacchi anche al pomeriggio fino alle 19.45 nasce dall’accordo fatto all’inizio dell’estate tra la società postale italiana e Amazon», dice Luca Bof della Slc Cgil. Accordo che avrà una durata di tre anni e sarà rinnovabile per altri due. «Nel nostro territorio queste consegne avverranno sempre a giorni alterni», sottolinea Francesco Riva della Slp Cisl. «e alcune persone lavoreranno anche al pomeriggio. Per quanto riguarda le consegne al sabato e alla domenica avverranno solo in casi eccezionali».

A fronte di queste novità previste dal febbraio prossimo, i sindacati di categoria denunciano lo stato di carenza di personale in provincia, sia nel recapito che nella sportelleria. «Per quanto riguarda la sportelleria siamo in grande difficoltà: era prevista la trasformazione di qualche contratto da part time a tempo pieno, a patto che le persone indicate si fossero trasferite qui in provincia, ma da noi non si è presentato nessuno», dicono Bof e Riva. «Intanto, soprattutto negli uffici mono operatore si fatica ancora a garantire a tutti le ferie. Per questo dico che ci sarebbe necessità di assunzione di qualche unità», sottolinea Bof.

Sul fronte del recapito, «Poste aveva dato la possibilità a persone under 35, con almeno una votazione pari a 70/100 all’uscita delle superiori, di inviare il proprio curriculum on line. Ma ad oggi ancora nessuno è stato assunto», conclude Riva. —

P.D.A.