La Costan amplia un reparto del vetro e fa venti assunzioni
LIMANA. Un nuovo reparto con una nuova produzione e l’assunzione di una ventina di persone. Cresce ancora lo stabilimento Costan di Limana. Una realtà metalmeccanica che pare non aver subito troppo fortemente i colpi della crisi, forse grazie ai continui investimenti che il gruppo Epta, di cui fa parte anche la fabbrica limanese, ha messo in campo.
La realizzazione del nuovo reparto per la produzione di vetri per i banchi frigo industriali avverrà probabilmente in estate, all’interno degli spazi già presenti nello stabilimento, spazi che saranno trasformati e riconvertiti. Infatti, un ampliamento della struttura per realizzare una vetreria era stato eseguito un anno e mezzo fa. Si era trattato, allora, di una produzione nuova di zecca, visto che fino ad allora i vetri venivano acquistati da terzi.
Ma poi la richiesta maggiore di strutture vitree nei banchi frigo aveva fatto capire alla società che era più conveniente produrre vetro in casa che acquistarlo fuori. E così, erano nati una quarantina di posti di lavoro nuovi, con l’introduzione anche di ex dipendenti della Zadra vetri di Belluno, che diversi anni fa ha chiuso i battenti.
Ora con questo cambiamento si apre la possibilità, presentata dalla società agli stessi sindacati di categoria, di impiegare almeno una ventina di persone. Se saranno stabilizzazioni di contratti a termine già presenti nello stabilimento o assunzioni ex novo, la società lo verificherà in corso d’opera. Comunque sia, saranno comunque 20 posti fissi che si creeranno. E di questi tempi non è cosa da poco, specie nel settore metalmeccanico.
Ma stabilizzazioni sono state fatte anche nel corso del 2015: quarantesei i contratti a tempo indeterminato siglati, oltre ai prolungamenti di una trentina di contratti a termine fino a settembre prossimo, e di altri fino a dicembre.
Attualmente alla Costan di Limana lavorano 950 dipendenti, un numero che rende questa fabbrica la più grande a livello metalmeccanico in provincia. Il gruppo in Italia comprende oltre a Limana, anche gli stabilimenti di Padova, di Pomezia e di Alessandria, mentre complessivamente in tutto il mondo il gruppo Epta conta 4000 lavoratori tra impiegati e operai.
Costan, inoltre, ha in corso anche un contratto integrativo importante che scadrà quest’anno. Per questo le rsu si stanno attrezzando per poter avviare la contrattazione. Tra i punti da inserire nel nuovo integrativo c’è la volontà di prevedere qualche aiuto economico in più per i lavoratori precari e una trasformazione di premi in tempo libero per chi è già vicino alla pensione.
La Costan, infine, quest’anno, festeggia oltre che conti in crescita, anche i 70 anni di attività nel territorio bellunese.
E così tra la fine di settembre e gli inizi di ottobre prossimi, si svolgerà un Open day, anzi, il primo Open day della Costan, in cui chi vorrà potrà varcare i cancelli e i portoni dello stabilimento e rendersi conto, con i propri occhi, di come si lavora in quella realtà.
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