La fiction “Un passo dal cielo” guarda alle Dolomiti bellunesi
Ad oggi è poco più di un'indiscrezione emersa nel corso di un pour parler informale avvenuto in questi giorni di riprese sul territorio tra Misurina e le Tre Cime: la fiction di Rai Uno “Un passo dal cielo” potrebbe traslocare dalla Pusteria sposando la causa delle Dolomiti bellunesi.
Roba da far tremare i polsi alle migliaia di telespettatori appassionati della serie che attraverso il piccolo schermo ha reso famose località come San Candido e il lago di Braies. Che a questo punto, in vista della sesta edizione, potrebbero essere sostituite da Auronzo e dal lago di Misurina o Antorno.
Chiariamolo subito: c’è tempo per capire se quella che oggi appare come una possibilità troverà conferme, anche perché le riprese della potenziale sesta serie “made in Auronzo” non arriverebbero prima del 2021. Si parte però da una serie di valutazioni in corso d’opera nella stanza dei bottoni della Lux Vide a Roma che nella primavera del 2019 lancerà sul piccolo schermo la quinta serie di cui proprio in questi giorni si stanno effettuando le riprese.
L’intenzione di prolungare le avventure del commissario Nappi e del comandante della forestale Francesco Neri, all’anagrafe Daniele Liotti, ci sono tutte, dettate dai numeri altisonanti strappati dalla fiction. Con il 14,7% di share, equivalente a tre milioni di telespettatori, l’ultima puntata della quarta serie andata in onda nel 2017 è ad oggi la più vista di tutte le serie fiction prodotte in Italia. Record di ascolti costante e primato confermato ad ogni puntata settimanale.
Concorrenza sbaragliata a suon di paesaggi mozzafiato, su tutti quello del lago di Braies che oggi, proprio grazie alla promozione televisiva, è uno dei siti turistici più frequentati dell’Alto Adige al punto che le autorità cominciano ad avere difficoltà nel gestirne il periodico affollamento. Non è un caso se la casetta in legno a picco sul lago che per anni è stata la casa di Terence Hill spopola sul web, presa d’assalto per le foto di rito, oppure se la piccola rimessa che nella realtà è di proprietà del corpo forestale presenta in bella mostra lo stemma della Polizia a ricordare che lì, nella fiction, sorge il commissariato di San Candido.
Piccoli indizi sinonimo di presenze turistiche a più zeri. Bene, tutto questo dal 2021 potrebbe avvenire tra Misurina ed Auronzo con le Tre Cime a confermarsi sullo sfondo come del resto avviene già ora seppur da un altro versante.
«Un contatto con la produzione c’è stato, seguiremo con attenzione l'evolversi della situazione», dice l’assessore al turismo del Comune di Auronzo Camilla Larese De Santo, «intanto in questi giorni stanno effettuando alcune riprese sul nostro territorio. Misurina sarà in bella mostra già nella quinta serie».
Eccolo un altro indizio da tenere in considerazione: nei diciotto episodi ideati per le nove puntate della quinta serie il territorio bellunese farà capolino a più riprese. Solo ieri il set era sulle rive del lago Antorno dopo aver lasciato le rive del lago di Misurina e l’istituto Pio XII. Nei giorni scorsi è toccato alle malghe Maraia e Rin Bianco con sconfinamento fino a Cortina, zona Fiames. —
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