La Finanza in municipio a Cortina: acquisiti documenti
Le Fiamme Gialle sono tornate in municipio per acquisire atti su delega della Corte dei Conti
CORTINA. La Finanza torna in municipio. Stavolta bussa la Corte dei Conti. Quattro uomini delle Fiamme gialle del Comando provinciale di Belluno si sono presentate ieri, nella sede comunale di Corso Italia. I militari si sono intrattenuti con il nuovo sindaco Giampietro Ghedina, prima di rientrare in caserma con una serie di documenti. La loro presenza non poteva sfuggire agli sguardi più attenti, anche se dev’essere stata utilizzata tutta la discrezione possibile. Non sono state viste auto con le insegne.
Meglio specificare subito che il primo cittadino fresco di elezione nel mese di giugno non è indagato e niente gli viene attribuito, semplicemente non può che essere lui l’interlocutore principale dei vertici della Finanza. A quanto è dato sapere, non è stata una perquisizione e non è scattato alcun sequestro. Una semplice attività amministrativa, che è scattata su delega della procura contabile e prevedeva l’acquisizione di una serie di documenti giudicati interessanti, ai fini di indagini evidentemente già in corso da qualche tempo. Fino a prova contraria, non sarebbe coinvolta la procura della Repubblica.
Almeno per il momento, non trapela niente di più su quale possa essere l’oggetto degli accertamenti. La Corte dei Conti svolge un controllo preventivo di legittimità sugli atti della pubblica amministrazione, ed un controllo di gestione a consuntivo sui bilanci delle amministrazioni pubbliche e di quegli enti per i quali lo Stato contribuisce alla gestione ordinaria. Ci vorrà un po’ di tempo, per capire il motivo di una visita, che non poteva certo essere attesa.
Gigi Sosso
Alessandra Segafreddo
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