La Finanza scopre 34 evasori totali, in provincia uno scontrino su sei è irregolare

Presentato il bilancio dell’attività 2014 che ha portato anche alla denuncia di 35 persone responsabili di reati contro la pubblica amministrazione e al sequestro di oltre 20 mila prodotti contraffatti o pericolosi
Guardia di Finanza
Guardia di Finanza

BELLUNO. Il 15,6 per cento su circa duemila controlli effettuati sul rilascio di scontrini e ricevute fiscali: praticamente uno su sei è irregolare. Non solo, visto che in 12 mesi di attività sono stati scoperti anche 34 evasori totali e 18 soggetti responsabili di reati fiscali, mentre sono stati 35 i denunciati per reati contro la pubblica amministrazione.

Se la provincia continua a essere uno dei “paradisi” italiani per sicurezza e tenore di vita, in materia fiscale i bellunesi non sono propriamente un esempio da seguire stando ai dati forniti dalla Guardia di finanza relativamente all’attività svolta nel 2014, dove sono stati compelssivamente 2456 i controlli effettuati. Dei 18 soggetti responsabili di frodi e reati fiscali, in particolare, otto si sono resi responsabili di aver utilizzato o emesso fatture false, quattro per aver presentato dichairazione infedele, sei le violazioni per omessa presentazione della dichiarazione.

Tre i casi di evasione fiscale internazionale, per lo più fondata su tecniche di “transfer pricing” (spostamento dei redditti imponibili in paesi con fiscalità più conveniente). In tale ambito la Compagnia Gdf di Belluno ha smascherato la complessa “architettura fiscale” di una società con sede nel Regno Unito ma gestita da un cittadino italiano residente a Sedico. Cointrolli che hanno protato alla denuncia dell’amministratore per omessa presentazione delle dichairazioni ai fini dell’Iva e delle imposte sui redditi per circa 264 mila euro di base imponibile non dichiarata.

In materia di lavoro sono stati scoperti 13 lavoratori completamente “in nero” e 32 dipendenti irregolari. Il monitoraggio dei flussi finanziari ha invece permesso di intercettare un’illecita movimentazione transfrontaliera di valuta, trasportata al seguito da persona in entrata nel territorio Slovacco, per oltre 330 mila euro. Oltre 20 mila i prodotti contraffatti o pericolosi sequestrati, tra i quali giocattoli, prodotti di elettronica, beni di consumo e abbigliamento. Sul fronte della lotta al traffico illecito di stupefacenti, invece, sono stati sequestrati 135 grammi di droga (125 grammi tra hashish e marijuana, 13 di anfetamine, con due persone denunciate, di cui una tratta in arresto.

Le fiamme gialle bellunesi, infine, hanno sequestrato beni mobili, immobili, valuta e conti correnti per oltre 750 mila euro, mentre in materia di lavoro.

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