La frazione di Tiser rimessa a nuovo

Sono tre i cantieri che «animano» la borgata
 
GOSALDO.
Tre cantieri in un fazzoletto per far rivivere Tiser. In questi giorni il villaggio del Comune di Gosaldo è teatro di alcuni importanti lavori: dal rifacimento del sagrato all'installazione della nuova illuminazione pubblica, da una piazzola per i giochi dei bambini all'allargamento della famosa "stretta". Operai e mezzi, stanno animando la borgata che, assieme al resto della Bassa Vallata, negli ultimi anni è salita alla cronaca piuttosto per lo spopolamento e la cessazione di servizi.
 «Sia la precedente amministrazione che la nostra - spiega il sindaco di Gosaldo, Giocondo Dalle Feste - hanno voluto destinare le loro attenzioni alla comunità di Tiser. Innanzitutto con il rifacimento del sagrato antistante la chiesa». Qui i lavori (il progetto ammonta a 220 mila euro di cui 198 mila da contributo regionale e 22 mila da fondi propri del Comune) stanno procedendo spediti con il posizionamento dei cubetti di porfido che daranno più risalto allachiesa rimessa a nuovo per la volontà e l'impegno del compianto don Vincenzo Da Ronch. Inoltre, sia nelle vicinanze della piazza che lungo la "Via dei Cuc" (la stradella che prima della strettoia sale a destra), verranno installati i lampioni a led.  Alzando lo sguardo si vedono altri quattro operai che stanno ultimando la piazzola multifunzione sottostante la canonica. Un progetto, finanziato dal Circolo Auser "Col Bèl" (che ha donato i soldi al Comune), che vuole garantire uno spazio per l'animazione dei "tiseroti". «Abbiamo deciso di destinare una parte della cifra che ci era stata lasciata da Umbrino Bedont, originario di Tiser ed emigrato in Canada negli anni'50 - dice il presidente dell'Auser, Walter Todesco - per agevolare i preparativi della sagra di San Rocco (16 agosto), ma soprattutto per offrire ai giovani uno spazio di aggregazione. Qui potranno giocare e stare assieme in tranquillità. Le operazioni (34 mila euro la spesa complessiva) consistono nella realizzazione di una piazzola in cemento che verrà poi recintata con le apposite reti e che sarà poi dotata di altri giochi per i più piccoli e di tavoli e panchine per nonni e genitori.  Infine scendendo di qualche metro lungo la provinciale della Valle del Mis tutto appare ormai pronto per l'apertura del terzo cantiere: quello che finalmente allargherà la famosa "stretta di Tiser". «Si tratta di un intervento - conclude il sindaco - che verrà svolto da Veneto Strade e che, con i circa 60 centimetri in più che verranno recuperati, permetterà il transito anche ai camion».

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