La Lazio se ne va contenta da Auronzo: «È stato fatto il massimo»

AURONZO

Un bilancio più che positivo. Ha funzionato bene la macchina organizzativa messa in campo dal Comune di Auronzo e da Media Sport Event per il 13° ritiro della Lazio ai piedi delle Tre Cime. Nonostante il Covid abbia messo i bastoni tra le ruote agli organizzatori, i biancocelesti lasciano oggi la Val D’Ansiei e tutto, o quasi, è filato liscio grazie ad un grande lavoro di squadra. Buona anche la presenza dei tifosi: tanti infatti i turisti romani presenti in paese, meno quelli che hanno deciso di accedere allo Zandegiacomo per assistere ad allenamenti e partite, anche causa le limitazioni presenti.

SODDISFAZIONE GENERALE

Alla conferenza per tracciare un punto alla fine del ritiro erano presenti il primo cittadino Tatiana Pais Becher, il responsabile dell’organizzazione per conto di Media Sport Event Gianni Lacché, il club manager Angelo Peruzzi e il responsabile della comunicazione biancoceleste Stefano De Martino. «Ci riteniamo molto soddisfatti», dichiarano in coro, «solo la Lazio ed il Napoli sono andati in ritiro e hanno potuto avere la presenza del pubblico sugli spalti. Non possiamo non ringraziare la Regione Veneto e tutti quelli che si sono interessati per far sì che i tifosi, seppur in misura contingentata, potessero assistere alle sgambate». Seppur questo sia un anno complicato, e nonostante il ritiro fosse stato in dubbio fino alla fine, quasi tutto è andato per il meglio. «Il maltempo di sicuro non ci ha dato una mano», sorride amaro Peruzzi, «e i problemi logistici sono stati tanti; però, grazie ad un lavoro di squadra di tutti i soggetti coinvolti tutto è filato liscio. Andiamo quindi a casa ancora una volta soddisfatti».

MATRIMONIO PERFETTO

«Sono ormai 13 anni che siamo qui per la preparazione», sottolinea invece De Martino, «ad Auronzo sentiamo ogni volta l’affetto dei tifosi. Incontriamo i nostri supporters e i cittadini auronzani che ormai tifano per noi. Ogni anno la gente di qui mi racconta come hanno seguito la squadra durante l’anno, il loro supporto anche a distanza. Ormai Auronzo è un feudo biancoceleste», conclude il responsabile della comunicazione laziale. Alle sue parole fanno eco quelle di Peruzzi: «Ringrazio tutti i cittadini che ogni anno ci accolgono qui in maniera eccezionale, sentiamo il calore dei tifosi. Quest’anno un po’ meno purtroppo, ci dispiace che non tutti abbiano potuto seguire la squadra da vicino ma si è fatto il possibile».

LA PRESENTAZIONE

Annullata la presentazione della squadra in piazza Santa Giustina, ieri spazio ad un mini evento post allenamento pomeridiano allo stadio. Un’occasione dove tra le altre cose è stata presentata la maglia ufficiale con cui la Lazio affronterà la prossima Champions League. Testimonial del set fotografico sulle rive del lago Santa Caterina, con le immancabili Tre Cime sullo sfondo, il nuovo portiere Pepe Reina e Lucas Leiva. Di fronte ad un centinaio di tifosi sono sfilati lo staff tecnico e i giocatori con le nuove maglie. Oggi ultimo test alle 16 contro il Vicenza, poi la partenza verso Formello. Appuntamento per il prossimo anno, per un altro ritiro in terra cadorina. —



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