La lista di nozze in tempo di crisi si fa al supermercato

Idea originale per una coppia di sposi che ha chiesto in regalo agli invitati buoni acquisto per generi alimentari
Di Davide Piol

BELLUNO. Una lista nozze davvero insolita. È il caso di due novelli sposi, Alicia e Andrea, che si sono uniti in matrimonio il 3 settembre al castello di Zumelle e che hanno optato per una lista alimentare al supermercato Crai di Visome. Una scelta particolare che, in tempi di crisi come questi, può fare molto comodo. La somma versata dagli invitati, infatti, si è trasformata in buoni spesa da 20 euro. Con i quali gli sposi potranno comprare qualsiasi prodotto del supermercato entro due anni.

«Stavamo cercando qualcosa di diverso», ha spiegato Alicia, «perché è brutto spendere i soldi dei tuoi parenti in regali inutili o in cose che si hanno già, come ad esempio gli elettrodomestici. Abbiamo scoperto questa iniziativa in Internet e ci è sembrata un’idea bella e utile per noi, ma soprattutto per i bambini. In questo modo siamo riusciti anche a mettere d’accordo i parenti quasi tutti fuori dal Veneto. Abbiamo scelto questa realtà perché la conoscevamo già ed è una delle poche legate ancora al territorio, con prodotti particolari e di qualità».

Il cofanetto con i buoni spesa è stato consegnato ieri pomeriggio ad Alicia e Andrea da Giuseppe Scarton, proprietario del Crai. Quasi mille euro, questo l’importo ricevuto, andranno a coprire generi alimentari, prodotto per l’igiene, detersivi per la casa e quanto servirà per il loro futuro. Presenti all’evento anche i 5 figli della coppia: Niobe, Asia-Angelica, Ginevra-Giuna, Zeno-Leonardo, Rocco-Moreno. E Thiago che nascerà, però, a gennaio. Dopo la consegna del cofanetto, c’è stato un rinfresco e un brindisi alla nuova coppia. «È il primo evento del genere in tutto il nord-Italia», ha dichiarato soddisfatto Scarton, «Non è molto conosciuto, è vero, ma in tutti i punti vendita del marchio viene pubblicizzata quest’offerta. Siamo una realtà piccola ma legata profondamente al territorio da ormai 50 anni».

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