La magia dell’Oriente al castello di Zumelle

Le pesanti critiche lanciate nelle scorse settimane dall’antiquario trevigiano Giuseppe Vanzella non hanno dunque minato la risposta positiva del pubblico alle nuove iniziative proposte dai gestori toscani, che hanno caratterizzato il castello di Zumelle dalla sua “rinascita” lo scorso aprile ad oggi. Un grandioso allestimento ha fatto da cornice all’evento, con l’installazione di una “Cocca”, nave mercantile medievale, e di un mercato orientaleggiante con prodotti, colori e profumi tipici dei Paesi del Sol Levante.

«Abbiamo voluto ricreare un mondo medievale diverso da quello europeo, per offrire un nuovo e insolito punto di vista ai visitatori», spiega il gestore Pierfrancesco Pieri. A intrattenere il pubblico spettacoli di ballo, le “Simbiosi di fuoco” di Giullaresenzaradici, musiche e danza del ventre della “Compagnie de Barbecocul” e, per i giovani, un apericena in stile orientale la vigilia di Ferragosto. A colpire i presenti soprattutto la ballerina di origini indiane Shirly Cossettini, che ha proposto una serie di danze tipiche incollando su di sé gli sguardi. «Molti ci hanno chiesto se chiuderemo dopo l’estate. Assolutamente no, il castello è sempre aperto e continueremo a proporre nuove manifestazioni», precisa Pieri, che annuncia il prossimo evento il 5 e 6 settembre con l’assedio al castello. A breve Sestiere Castellare renderà noto il calendario di appuntamenti per la stagione autunno-inverno 2015.

Una chicca per l’ultima sera dell’anno, quando il castello di Zumelle farà da scenografia per la prima volta al “Capodanno medievale”. (bdp)