La moglie muore in ospedale, lui non regge e si toglie la vita
QUERO VAS. Se n’è voluto andare lo stesso giorno in cui è morta la moglie, pensando che senza l’amore della sua vita non sarebbe riuscito ad andare avanti: un anziano abitante nella zona di Caorera Vallina è stato ritrovato senza vita nel proprio fondo agricolo, dove il 76enne si è tolto la vita. . Sua moglie è mancata ieri, in un lettino dell’hospice del Santa Maria del Prato, vittima di un male che l’ha spenta inesorabilmente. Il marito, 76 anni, non ha retto alla notizia e al vuoto che avrebbe dovuto sopportare: tornato a casa ha scelto di non vivere più. Erano le 10.45 circa quando è stato trovato il suo corpo senza vita, in un terreno di proprietà dove i due coniugi avevano l’abitazione.
L’uomo era originario di un luogo fuori Quero e in paese non lascia parenti.
La coppia, che non aveva figli, conduceva una vita riservata. Lei era alle prese da tempo con la malattia, era ricoverata al Santa Maria del Prato.
Ieri mattina la doppia tragedia: la malattia che ha il sopravvento sulla donna, il marito che, di fronte alla scomparsa della compagna di una vita, torna a casa e mette in atto il gesto estremo.
Una situazione in cui forse si sono sommati vari fattori, in cui alla fine la disperazione ha preso il sopravvento.
Un gesto tragico per un amore così grande: senza la sua compagna di una vita il 76enne non ha immaginato di poter vivere. Del caso si sono occupati i carabinieri per le formalità di rito: la procura ha già rilasciato la salma nella disponibilità dei famigliari.
Val la pena di ricordare che chi si sente in difficoltà può trovare ascolto rivolgendosi ad un’associazione. A Feltre c’è il “Numero amico”, 0439 880004, a disposizione dal lunedì al venerdì dalle 20 alle 22 e il sabato e domenica dalle 16 alle 18. A Belluno è operativo il telefono amico gestito dai volontari dell’Aitsam Onlus: il numero cellulare è 328 7313612 e si può parlare in libertà e assoluta riservatezza. —
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