La “Notte Brava” e tanto altro

BELLUNO. Belluno, la Notte Brava. Anche a lavorare. L'appuntamento più immediato del gruppo Bellunolanotte è quello del primo giugno. Venerdì prossimo dodici tappe, in centro, tra aperitivi e musica. La settimana prossima l'Aperitivo in negozio, in via Matteotti e presto un progetto di lavoro condiviso, dedicato ai ragazzi, che hanno bisogno di uno spazio, per scatenare la propria iniziativa.

La Notte brava. Venerdì saranno dodici i locali, che apriranno per lo spritz tra le 18.30 e le 19, per poi intrattenere gli avventori con la musica: fino a mezzanotte nei giadini all’aperto e fino all'una e mezzo all'interno. Tutto in attesa d'incontrarsi con il nuovo sindaco Jacopo Massaro: «Per questa iniziativa così importante, siamo riusciti ad avere una deroga sull'orario imposto dal Comune», spiega Stefano Casagrande di Bellunolanotte.com. «Pertanto, si potrà suonare fino a quell'ora, a patto di rimanere nel locale. Siamo soddisfatti dell'adesione dei locali per quella, che è solo la prima iniziativa».

Locali e proposte. Ci sono New Caffi con il dj set di Gabriele Gentile; J'Adore@Pizzeria Cibò con Alex Zorzato e Niki B; Bistro Bembo con Alberto Milani Trio Funky Fusion; Caffè Deon con Oman B e GiamP; Caffè Manin con Danny Rock Band; Centro culturale Piero Rossi con Tiziano CP & LeL; Enotega Baldissera con degustazione e musica a sorpresa; Galleria 6 con Steve Cannelli Band; Enoteca Mazzini con Arianna; Bar Sirena con Met, Sicola S e Daniel J; Antica birreria Mezzaterra con degustazione di bastardino al forno e calice di vino e Antica Scuderia con video show di DeBeDè e Garaboni.

Aperitivo in negozio. Venerdì 8 la seconda serata con i negozianti di via Matteotti protagonisti: «Gli aperitivi saranno serviti negli esercizi commerciali», riprende Casagrande, «e ci sara anche un evento musicale sotto i portici di piazza dei Martiri con un'orchestra di jazz anni 50. Ci auguriamo di avere un buon successo, in maniera da estendere questa iniziative alle altre vie».

Il co-working. Bellunolanotte.com sta lavorando fin dall'amministrazione Antonio Prade a un progetto di lavoro condiviso. Da spiegare: «Ci saranno delle stanze con delle scrivanie, dotate di telefono e collegamento internet, a disposizione dei ragazzi, che vogliono lavorarare e hanno delle idee, ma non sanno dove metterle in pratica. Per quelli che hanno voglia, basta anche uno spazio, in cui lavorare spalla a spalla con alcuni coetanei. E con lo stesso concetto può diventare possibile trovare una casa, pur non avendo grande disponibilità economica. A volte, l'importante è avere buona volontà e un'idea valida».

Presto da Massaro. Casagrande era in lista con il sindaco uscente Antonio Prade, ora gli toccherà confrontarsi con il nuovo primo cittadino, il più giovane Massaro: «Aspettiamo l'insediamento, poi sarà senz’altro un interlocutore con cui parlare di tutto. La nostra attività è sempre nell'interesse della città, di conseguenza parleremo con lui. Soprattutto del lavoro».