La pista di Pra’ del Moro promossa a pieni voti
Via libera dalla commissione pubblici spettacoli alla disputa delle gare del Palio Rafforzata la sicurezza con la posa della segnaletica delle uscite di emergenza
FELTRE . Pista promossa a pieni voti e autorizzazione accordata all’area di Pra’del Moro per lo svolgimento del Palio con tutti gli accorgimenti richiesti in termini di uscite di sicurezza ben segnalate e misure di prevenzione in ottica di sicurezza rafforzate.
Questo in base alla direttiva del capo della polizia Gabrielli a seguito dei fatti di Torino in piazza San Carlo nella notte della finale di Champions league, in cui ha perso la vita una ragazza e centinaia di persone sono rimaste ferite con il dilagare del panico. Dopo un’ora abbondante di sopralluogo accurato e puntuale su ogni aspetto, con la massima attenzione a ogni particolare – servivano le lamiere per la tettoia sopra la zona fuochi della cucina del capannone di Santo Stefano – la commissione pubblici spettacoli ha concesso il nulla osta per lo svolgimento della manifestazione.
Erano presenti ieri in Pra’del Moro per le verifiche del caso il delegato del ministero delle Politiche agricole e forestali Francesco Pettenò (che ha dato il via libera per la gara dei cavalli), il responsabile dell’arena Mario Brambilla, il presidente dell’ente Palio Donatella Boldo, gli assessori comunali alle manifestazioni, Anna Rossi, e ai lavori pubblici, Adis Zatta, il comandante della polizia locale Filiberto Facchin, i tecnici comunali, Franco Magrin dei vigili del fuoco e la rappresentanza dell’Usl.
«La pista è in ottime condizioni, con la giusta compattatura. Promossi a pieni voti la pista e il lavoro che è stato fatto per prepararla», esordisce Francesco Pettenò. «Le esigenze dei fantini e dei cavalli verranno senz’altro rispettate adeguatamente dal comitato organizzatore, del quale ho la massima fiducia».
Soddisfatto il responsabile dell’area Mario Brambilla: «Per il benessere del cavallo è un’ottima pista. Valuteremo con i fantini e la commissione veterinaria come trattare il fondo, se renderlo più morbido o no. Così com’è, la pista è medio-veloce perché è abbastanza dura. L’importante è che sia omogenea, sia all’interno che all’esterno curva e per tutta la lunghezza».
La presidente del Palio Donatella Boldo fa «un plauso al Comune per il posizionamento della segnaletica delle uscite di emergenza. Per quanto riguarda il capannone, è stata richiesta la presenza di personale qualificato per l’antincendio quando lo stand sarà aperto». Dopo il varo del Piano per la sicurezza e del Piano sanitario, ieri è stato trasmesso anche il Piano di emergenza.
Sul fronte comunale, «oltre ai soliti interventi di manutenzione della staccionata, taglio dell’erba e decoro dell’area, abbiamo posizionato una cartellonistica funzionale al potenziamento delle vie d’esodo per dare più sicurezza», dice Adis Zatta. «Non nascondo che per fare tutto bisogna impegnare manovalanza che viene sottratta ad altri servizi, perché il personale e il parco mezzi sono sempre quelli».
Una considerazione la fa anche Anna Rossi: «È corretto che ci siano tutte le garanzie richieste dalla normativa e da chi sovrintende allo svolgimento della manifestazione, vista l’importanza che ha. Abbiamo fatto tutto il possibile».
Raffaele Scottini
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