La polizia di Belluno e Cortina adotta il peperoncino in ottica prevenzione

I capi pattuglia saranno dotati da domani di una comune bomboletta di spray. Fodarella: «Tutti gli agenti sono stati formati sul suo utilizzo e anche su cosa fare in caso di allergia»

BELLUNO. Lo spray prima della pistola. Da domani la polizia bellunese avrà in dotazione una bomboletta di spray al peperoncino. Nome scientifico Oleoresin capsicum: è lo stesso prodotto in libera vendita che signore e signorine tengono nella borsetta, per neutralizzare eventuali aggressori o comunque malintenzionati. «È tutto previsto da un decreto interministeriale, che risale ormai al 12 aggio 2011», spiega il capo di gabinetto della questura, Luca Fodarella, «la bomboletta sarà in dotazione sia alle volanti di Belluno che ai colleghi del Commissariato di Cortina. La consideriamo un ulteriore strumento di autodifesa, nell’ambito dell’attività di prevenzione e dei controlli del territorio decisi dal nostro questore Michele Morelli».

Non è mancato un indispensabile periodo di sperimentazione e anche una fase formativa per tutti coloro che potrebbero essere costretti a utilizzarla: «Tutti i nostri agenti sono stati adeguatamente formati all’utilizzo di questo nuovo strumento. Ognuno di loro è in grado di farne l’uso più adatto, a seconda delle circostanze, che si presenteranno. È un dispositivo che può essere utile in alternativa alla pistola d’ordinanza. Uno strumento intermedio, utile a contrastare temporaneamente un comportamento aggressivo da parte di chiunque, ed evitare che venga portato a conseguenze più gravi».

Tecnicamente la bomboletta nebulizza un principio attivo naturale a base di oleoresin capsicum, che produce un effetto dissuasivo in chi lo respira, ma non provoca danni alla salute. A meno che, naturalmente, chi se l’è visto spruzzare addosso non sia particolarmente sensibile o addirittura allergico a questa sostanza. Piacere non fa, anche se non è scritto nelle avvertenze e modalità d’uso: «Tutti i nostri agenti sono già pronti ad agire nella giusta direzione se per caso dovesse verificarsi una situazione come questa. Sono in grado di provvedere a una sorta di lavaggio, in attesa dell’arrivo dei soccorritori di professione», conclude Fodarella, «in sostanza, sanno perfettamente come agire, ma anche come reagire, se ce ne dovesse essere bisogno. Domani mattina lo spray al peperoncino debutterà sulle strade della nostra provincia, con la speranza che non debba mai servire, si capisce. La responsabilità sarà del capo pattuglia».

Nella settimana appena trascorsa, la polizia ha allestito 125 posti di controllo, lungo la viabilità provinciale.

I veicoli controllati sono stati 1.596 per un totale di 1009 persone a bordo, tra conducenti e passeggeri.

Otto i documenti di guida ritirati, dopo che erano state rilevate 224 contravvenzioni al Codice della Strada. Infine, due i veicoli posti sotto sequestro.

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