La Prealpi si allarga dopo Sedico ci sarà Feltre
BELLUNO. «In questi momenti di crisi economica, credo che la cosa più importante per una banca sia l'equilibrio della gestione, ed è per questo che archiviamo con soddisfazione il 2011, con un utile di 8,37 milioni di euro (uno dei migliori fra le Banche di credito cooperativo) e soprattutto masse amministrate in crescita e grande attenzione alla qualità del credito».
Carlo Antiga, presidente della Banca Prealpi, convocata l'assemblea dei soci per il prossimo 27 maggio a Conegliano Veneto, illustra i dati di bilancio del 2011 e parla volentieri del progetto Valbelluna.
«Dopo l'apertura a Sedico, è in programma quella di Feltre ed abbiamo in animo di potenziare ulteriormente la sede di Belluno. Siamo subentrati al progetto di una BCC di Belluno-Feltre, che non è decollato in autonomia, proprio per venire incontro alle istanze degli operatori economici di questa provincia. Siamo una banca al servizio del territorio, delle piccole e medie imprese e delle famiglie».
Banca Prealpi, che ha sede a Tarzo (Treviso) al 31 dicembre 2011 contava su una rete di 26 sportelli, operanti in tre province (Treviso, Belluno e Pordenone), aveva 231 dipendenti (con un'età media di meno di 39 anni) e 5.858 soci, 285 in più rispetto all'anno precedente.
Alla fine dello scorso anno, la raccolta diretta da clientela ammontava a 1.337,758 milioni di euro (+0,26%) rispetto al 2010; la raccolta indiretta saliva a 428,056 milioni di euro (+14,68%); la raccolta totale da clientela segnava un aumento del 3,41%, a 1.765,814 milioni di euro.
Gli impieghi economici raggiungevano, sempre al 31 dicembre 2011, 1.211,718 milioni di euro, con una crescita di 13,869 milioni di euro (+1,2%). Le sofferenze nette costituivano appena l’1,23% degli impieghi economici.
«Proprio questo dato, particolarmente positivo e che ci pone sul piano della rischiosità ben al di sotto del sistema bancario e delle BCC – spiega il Direttore Generale Girolamo Da Dalto – testimonia la grande attenzione che poniamo alla qualità del credito. Senza però venire meno al nostro compito di sostegno all'economia locale, come confermano altri interessanti indicatori. Il rapporto impieghi economici/raccolta diretta è aumentato, passando dall’89,78% di fine 2010 al 90,58% del 31.12.2011. Abbiamo anche continuato ad adottare le cosiddette “misure anticrisi”, sospendendo temporaneamente il pagamento delle rate dei mutui ed allungando il residuo periodo di ammortamento del mutuo. Siamo poi riusciti a tenere sotto controllo anche i costi operativi, che crescono solo del 2,4%, con un cost income (costituito dal rapporto fra i costi operativi e il margine d’intermediazione) del 58,96%».
Banca Prealpi nello scorso esercizio ha anche distribuito quasi 1,4 milioni di euro di contributi per attività a carattere socio-umanitario delle pro loco e associazioni sportive; per il recupero e la tutela del patrimonio artistico e culturale; a favore di scuole e di associazioni volontaristiche; per manifestazioni sociali, culturali e sportive; per attività parrocchiali e religiose.
Nel 2011 sono state assegnate inoltre 88 borse di studio a studenti meritevoli; ed anche 46 libretti a risparmio del valore di 150 euro ciascuno a favore di neonati figli di Soci.
L’Assemblea Generale Ordinaria e Straordinaria dei Soci della Banca di Credito Cooperativo delle Prealpi, cui verrà sottoposto per approvazione il progetto di Bilancio 2011, avrà luogo, in seconda convocazione, domenica 27 maggio alle 9 nella “Zoppas Arena” di Conegliano, in Viale dello Sport, 2.
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