La Procura acquisisce i filmati sulla morte di Sergio Francese
AURONZO
La verità nei filmati. Nella prima fase delle indagini sulla morte del finanziere Sergio Francese, la Procura della Repubblica ha acquisito una serie di video girati dai suoi colleghi e dagli uomini del Soccorso alpino.
Le immagini contribuiranno a fare chiarezza sulla dinamica dell’incidente mortale avvenuto durante l’esercitazione congiunta di sabato 5 settembre sulle Tre Cime di Lavaredo.
Il 55enne appuntato scelto con qualifica speciale ha perso la vita dopo essere stato colpito alla testa dalle pale dell’elicottero della Guardia di finanza di Bolzano, durante le operazioni di imbarco in hovering (stazionamento in volo a velocità nulla e quota costante) dalla cengia della Piramide sulla Cima Grande.
Il sostituto procuratore Marcon ha aperto un fascicolo contro ignoti per l’ipotesi di reato di omicidio colposo. A distanza di una decina di giorni il quadro non è cambiato, anche perché si aspettano i risultati dell’indagine dello Spisal, il Servizio prevenzione igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro. Perché quello che è successo è, a tutti gli effetti, un incidente sul lavoro.
Nelle prossime ore lo stesso Marcon e il procuratore Paolo Luca nomineranno dei consulenti con competenze in materia di aeronautica e soccorso in montagna. Quello che bisogna capire, anche grazie al lavoro di questi specialisti, è se ci possano essere state o meno delle responsabilità da parte di qualcuno. Se è stata una disgrazia oppure ci sono delle colpe.
Nel frattempo i carabinieri della Compagnia di Cortina hanno sentito a sommarie informazioni tutti coloro che, al momento della tragedia, erano più vicini all’elicottero e a Francese, che stava per salirci. Uno spostamento improvviso da parte dell’elicottero o una manovra sbagliata da parte del militare?
Le deposizioni saranno molto importanti per completare il quadro, ma ancora di più lo saranno i filmati, che documentano anche il momento in cui Francese viene colpito e cade a terra senza vita. Sergio Francese riposa nel cimitero di Auronzo, dopo i funerali celebrati nella chiesa di Santa Giustina. —
Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi