La Protezione civile è in piazza Duomo per “Io non rischio”
BELLUNO
Terremoto, istruzioni per l’uso. La Protezione civile è in piazza Duomo con un tavolo informativo, nel quale illustra la campagna nazionale per le buone pratiche “Io non rischio”. I volontari distribuiscono opuscoli con tutto quello che bisogna fare in caso di sisma e illustrano con una serie di pannelli i luoghi di ammassamento della popolazione colpita dalla calamità e quelli di ricovero. Per avere un’idea più precisa, nel caso di Belluno, ammassamento al parco Città di Bologna e ricovero a Lambioi.
Nella mattina di mercato, l’afflusso vicino a Palazzo Rosso è stato notevole, anche da parte dei non bellunesi. Oggi la seconda giornata, dedicata soprattutto ai cittadini a spasso per il centro o all’uscita dalle funzioni religiose: «In tutto, i volontari della Protezione civile sono 22», spiega Paolo Zaltron, «e fanno capo al Centro operativo comunale, un organismo che ha come primo responsabile il nostro sindaco Jacopo Massaro. In caso di emergenza, la nostra reperibilità è di 24 ore e non si spengono mai i telefoni. Accanto a noi, ci sono altri gruppi, pronti a partire, tutte le volte in cui è necessario».
I volontari sono sempre a disposizione e dormono al massimo con un occhio solo. Tutti si sono mobilitati anche ultimamente: «Quando ci sono stati dei forti temporali, ci siamo dislocati sui ponti, in maniera da garantire il massimo della sicurezza e vigilare su quanto stava accadendo», riprende Zaltron, «noi siamo sempre pronti, ma abbiamo bisogno che la popolazione sia adeguatamente informata. Questo è il senso della campagna in corso». —
G.S.
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