La protezione civile si confronta a Pieve sulle responsabilità

PIEVE DI CADORE. Un convegno incentrato sulle responsabilità civili e penali dei volontari della protezione civile: l’appuntamento si terrà sabato alle 9 in Magnifica, organizzato dall’associazione di protezione civile Antelao, e vedrà come relatori una serie di esperti di rilievo come Pierfrancesco Bruno e Paolo Sanna, docenti rispettivamente di diritto penale all’università La Sapienza di Roma e di diritto privato all’università di Pisa, Antonio Bianco, giudice del tribunale di Firenze, Mauro Saviane commissario del Corpo forestale, e Rocco Bianco dell’ordine degli avvocati di Belluno che sarà anche il moderatore dell’evento.
Il convegno è giunto alla seconda edizione ed ha già raggiunto il numero massimo di posti disponibili con grande soddisfazione degli organizzatori. «Siamo molto contenti del risultato ottenuto perché l’attenzione che dedichiamo a questi eventi è ritenuta di primaria importanza», spiega il presidente della protezione civile Antelao, Giuseppe Frescura, che annuncia il prossimo appuntamento di carattere formativo: «Il 21 maggio terremo un corso di aggiornamento, giunto anch’esso alla seconda edizione, sulla tipologia di intervento da tenere nei siti inquinati con relative pratiche di disinfezione. Le iscrizioni sono già numerose».
Intanto sabato scorso una delegazione della protezione civile Antelao, composta da una decina di elementi, ha fatto visita al Corpo forestale di Belluno per una giornata di addestramento congiunto che rientra tra le pratiche di formazione ed aggiornamento continuo. «È stata un’esperienza molto interessante», spiega Frescura, «ringraziamo il Corpo forestale di Belluno che speriamo di poter ospitare a Pieve anche per ricambiare la bella ospitalità che ci hanno riservato». Frescura non nasconde intanto l’auspicio che la squadra possa crescere di organico: «L’ingresso di due nuove figure, peraltro molto giovani, è sicuramente di buon auspicio, ma puntiamo ad ampliare la rosa degli effettivi che oggi conta 16 elementi. Venti unità rappresenterebbe il numero perfetto». (dierre)
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