La Provincia si riorganizza e potenzia il personale

Varato il piano che prevede l’assunzione di cinque persone e dieci tirocinanti Padrin: «La struttura sarà più efficiente, guardiamo al futuro con serenità»

BELLUNO. Una Provincia più efficiente e funzionale per fornire servizi ai cittadini. Superata la fase più buia della sua storia, con il taglio ai trasferimenti e la riduzione del personale che ha messo in crisi moltissimi uffici, Palazzo Piloni guarda al futuro con fiducia. Gli enti di area vasta, grazie alle ultime normative, possono tornare ad assumere e a Belluno da tempo si lavora per un riassetto organizzativo che permetta di riportare la Provincia a quel livello di operatività che aveva ante riforma Delrio. I consiglieri Lillo Trinceri e Serenella Bogana hanno preparato un piano che ieri è stato approvato in consiglio. Prevede l’assunzione di cinque persone e di dieci tirocinanti. Ma è l’intera macchina del palazzo che sarà riorganizzata. Sono stati ridefiniti i settori (sei), ne è stato aggiunto un altro per occuparsi dei progetti strategici.

«Questo riassetto ha come obiettivo quello di traguardare l’ente almeno al prossimo anno», ha spiegato il presidente Roberto Padrin. Non sono infatti previste modifiche sostanziali alla legge Delrio almeno per i prossimi mesi. «Serve una struttura più efficiente», ha aggiunto.

La Provincia presto perderà due figure cardine: la dirigente Gabriella Faoro, che si occupava di lavoro, scuole e turismo, dal 1° maggio sarà in servizio a Veneto lavoro; Gianni De Bastiani, che a Palazzo Piloni è il dirigente dei settori bilancio e trasporti (per citare i principali) cesserà il suo incarico a Palazzo Piloni il 21 aprile. Direzione Ufficio scolastico. De Bastiani si allontanerà per tre anni, con la formula dell’aspettativa per quanto riguarda il suo incarico in Provincia. «Perdiamo grosse professionalità, ma questa riorganizzazione ci permette di guardare al futuro con serenità», ha concluso Padrin illustrando il riassetto.

La Provincia sarà divisa in sei settori: direzione generale (comprende il servizio tecnico amministrativo, segreteria, comunicazione, controllo sulle partecipate, sistemi informativi), affidata al segretario Daniela De Carli; patrimonio e viabilità (Luigino Tonus); bilancio e risorse umane (dirigente da assumere); acque e ambiente (da assumere); urbanistica e mobilità (ruolo vacante, serve un’assunzione anche qui), difesa del suolo e caccia e pesca (da maggio affidate a Pierantonio Zanchetta). Sarà inoltre istituito un settimo settore, “unità di sviluppo strategico del territorio”, per i progetti di area vasta e quelli per i quali la Provincia svolgerà il ruolo di stazione unica appaltante. «Tutte le assunzioni», ha precisato Padrin, «saranno svolte con procedure di evidenza pubblica, con concorsi, bandi e mobilità».

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