La Provincia sistema le scuole

Previsti interventi nelle palestre di Renier e Brustolon, oltre che all’Iti Segato

BELLUNO. Renier, Brustolon, Iti Segato. La Provincia mette mano al portafoglio e sistema le scuole. Quest'anno sono in programma interventi nelle palestre dell'istituto Renier e del Brustolon e all'Iti, dove si sta portando avanti per stralci un intervento di ristrutturazione corposo e costoso. Una parte dei serramenti è già stata cambiata, un'altra parte sarà sostituita entro la fine dell'anno.

La Provincia ha ottenuto un contributo dal ministero dell'Istruzione, si è impegnata a cofinanziarlo per la sua parte di competenza (51%) e in estate avvierà la sostituzione di alcune finestre. Sono molte, quelle presenti nella scuola del centro città, necessariamente l'intervento si farà per fasi. Questa avrà un costo di 120 mila euro (poco più di 60 mila a carico della Provincia).

Per quanto riguarda le palestre, che vengono usate dagli studenti ma anche da numerose società sportive, Palazzo Piloni ha messo a bilancio soldi per quella del Renier e per quella del Brustolon.

A Mier saranno sistemati sia la pavimentazione (75 mila euro più Iva) che il tetto: «La copertura della palestra ha bisogno di un intervento, ci sono degli oblò che perdono e che devono essere completamente rifatti», spiega il consigliere con delega all'edilizia scolastica Ezio Lise. «Costerà quasi 300 mila euro, ma i soldi li abbiamo messi a bilancio». Il progetto preliminare c'è, manca l'esecutivo. Poi bisognerà fare la gara per affidare i lavori.

Quella per la pavimentazione, invece, è già stata esperita. I lavori dovrebbero svolgersi in estate: «Per il prossimo anno scolastico la palestra sarà a posto», assicura Lise.

A bilancio ci sono anche i soldi per sistemare la palestra del Brustolon, ma in questo caso deve ancora essere fatto il progetto. I lavori riguarderanno l'adeguamento sismico e antincendio.

La Provincia sta cercando di intercettare contributi per realizzare interventi per il risparmio energetico nelle scuole. In queste settimane i tecnici stanno predisponendo le diagnosi energetiche degli edifici, in modo da sapere quali sono gli interventi prioritari. (a.f.)

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