La Regione accelera sul servizio associato
FELTRE
La Regione spinge l’acceleratore per far decollare l’ufficio urbanistica associato per il Feltrino Occidentale.
Da Venezia arriva infatti un incentivo economico per l’avvio a regime dell’ufficio urbanistica associato. La Regione e eroga ottantamila euro per rinforzare il servizio a favore dei quattro Comuni del Feltrino Occidentale (Fonzaso, Arsiè, Lamon e Sovramonte) con l’acquisto di materiale tecnologico, computer ad elevata efficienza e due auto nuove per dar modo ai tecnici di spostarsi in sicurezza su un territorio tanto ampio e policentrico.
Peraltro dovrà essere individuato il sostituto dell’architetto Dall’Asen, dirigente coordinatore per il servizio associato, perché il professionista ha scelto il Comune di Sedico come sede di lavoro.
A dare la notizia del contributo è il presidente dell’Unione montana feltrina, Federico Dalla Torre.
«È un incentivo che contribuisce al salto di qualità di un ufficio con funzioni strategiche per i Comuni che intanto hanno aderito, cioè i quattro del Feltrino Occidentale, ma aperto ad altre adesioni per poter concentrare le forze in un’unica sede logistica».
La proposta di unire le forze creando un unico servizio urbanistica per più Comuni era venuta, nell’estate scorsa, dal sindaco di Arsié, Luca Strappazzon, che era partito dal presupposto di quanto risicate fossero le risorse negli enti pubblici, fra turnover bloccato e difficoltà a sostituire dipendenti in congedo, con l’allungamento dei tempi tecnici per i cittadini in attesa dell’espletamento delle pratiche richieste.
Così, con la regia dell’Unione montana feltrina, si è favorita l’istituzione di servizio di riferimento per i Comuni interessati, che hanno aderito all’iniziativa, per il settore urbanistica e di riflesso per i lavori pubblici.
Ma nel rodaggio del servizio associato non sono state rose e fiori. Gli uffici tecnici dei Comuni sono stati ridimensionati a livello di attività, appunto perché c’è quello associato, che però finora non sarebbe entrato a regime, cioè non avrebbe atteso alle aspettative dei cittadin , quanto ad efficienza e velocità nel completamento delle pratiche.
Adesso dunque, con l’erogazione del contributo da parte della Regione, il servizio dovrebbe rafforzarsi.
Al posto di avere quattro responsabili del servizio urbanistica, uno per ogni Comune, è stato indicato una sorta di responsabile unico per i procedimenti di competenza urbanistica, che coordina procedure e pratiche.
C’è intanto un altro problema che dovrà essere risolto, quello di individuare un altro responsabile del servizio, considerato che l’architetto Oliviero Dall’Asen ha partecipato al concorso a Sedico e lo ha vinto.
In ogni caso ormai la strada per l’ottimizzazione dei servizi, con l’unione delle risorse e l’accentramento delle competenze su specifici e strategici settori, è tracciata.
A fare da apripista è stato l’ufficio tributi. Del resto lo dicono i sindaci, e primo fra tutti Strappazzon che ha fatto la proposta per l’associata di urbanistica: «Non è più possibile, per i piccoli enti alle prese con tanti problemi, non ricorrere ad una collaborazione estesa tra più comuni». —
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