La Regione approva il budget della sanità, criteri speciali per Belluno
Le risorse (complessivamente oltre sette milioni di euro) verranno suddivise tra le province tenendo conto delle specificità territoriali della montagna: lo hanno assicurato il governatore Zaia e l'assessore Coletto
VENEZIA. La Giunta regionale del Veneto ha approvato il riparto sanitario per il 2011. L'hanno annunciato, nel consueto incontro post-Giunta con la stampa, il presidente, Luca Zaia e l'assessore alla sanità, Luca Coletto.
''L'idea di fondo - ha spiegato Zaia - è quella di indicare ai direttori generali delle Asl i budget prima che l'anno sia concluso, per un migliore controllo della spesa''. ''Il riparto - ha illustrato Coletto - è stato approvato in via provvisoria alla stessa cifra dello scorso anno (la cifra da distribuire ammonta a 7.857 milioni di euro, ndr). L'elemento catalizzante è il criterio, approvato dal Ministero e studiato per soddisfare le necessità di alcune zone, come Venezia, Rovigo e Belluno, tenendo conto della dispersione del territorio e delle realtà di zona lagunare o montana, pur non riproponendo i precedenti criteri di maggiorazione delle quote con riferimento alle specificità territoriali, limitando così la forcella''.
Per avere omogeneità, ha spiegato l'assessore, il 75% viene quindi ripartito in base alla popolazione pesata per età e il 25% per quota capitaria. E' stata dunque tenuta in conto anche l'anzianità della popolazione, ''per sostenere - ha sottolineato Coletto - le cure agli anziani in maniera corretta''. Zaia e Coletto hanno ricordato che da domani saranno a Roma per il riparto sanitario nazionale.
''Se otterremo più risorse - ha dichiarato il presidente - le canalizzeremo per nuovi stanziamenti''. ''Le aspettative - ha concluso l'assessore - sono tante e faremo una fiera opposizione al criterio della deprivazione, che e' legato al sociale e nulla ha quindi a che vedere con la sanita'''.
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