La Regione mette gratuito il vaccino contro l'encefalite da zecche, la Tbe

Provvedimento a favore degli abitanti della Usl Dolomiti, per il resto del Veneto ci sono degli sconti

Con una delibera approvata dalla Giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Sanità, è stato ampliato e agevolato l’accesso alla vaccinazione contro l’encefalite da zecche (TBE), mediante l’offerta gratuita o a prezzo agevolato del vaccino.

Le novità riguardano l’offerta gratuita per tutti i residenti nell’Usl 1 Dolomiti, in quanto area ad alta endemia, su richiesta degli interessati;  il mantenimento dell’offerta gratuita ai volontari della Protezione civile e del Soccorso alpino; l’offerta a prezzo agevolato (pari a 25 euro a dose) ai residenti nelle zone a moderata e bassa endemia delle altre Usl del Veneto; l’ offerta a prezzo agevolato (25 euro a dose) alle persone a rischio occupazionale delle zone a moderata e bassa endemia, con costo a carico del datore di lavoro, come previsto dalla normativa vigente.
“Abbiamo così recepito – dice l’assessore alla Sanità – una necessità di profilassi emersa su alcuni territori, segnatamente il bellunese, dove la diffusione delle zecche è significativa. Con le decisioni assunte in questa delibera, si apre praticamente per tutti la possibilità di difendersi con il vaccino, o gratuitamente o, comunque, con agevolazioni importanti”.

L’encefalite da zecche è una malattia infettiva causata da un virus trasmesso generalmente attraverso il morso di alcuni tipi di zecche, che vivono nei boschi, nelle radure e nelle zone di transizione tra foresta e prati. Talvolta l’infezione avviene tramite l’ingestione di latte e latticini non pastorizzati. L’infezione si verifica soprattutto nel periodo fra aprile e ottobre, con un picco massimo nei mesi di giugno e luglio, quando sono più frequenti le attività all’aperto.

Nei due terzi circa dei casi la malattia decorre in modo asintomatico. Nei rimanenti casi, si hanno sintomi simil-influenzali seguiti, nel 20-30% dei pazienti, da un interessamento dell’encefalo e/o del midollo spinale (meningite, encefalite, radicolomielite) che può causare disabilità neurologiche permanenti o addirittura il decesso. Il rischio di morte e di disabilità a lungo termine aumenta con l’età ed è particolarmente elevato sopra i 60 anni.

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