«La Risonanza pronta a breve»
AGORDO. «A prescindere dal fatto che l’intervento di sistemazione del pronto soccorso dell’ospedale di Agordo rientrerà nei piani da ammettere al finanziamento sulle aree di confine, stiamo valutando in queste settimane una dislocazione della risonanza magnetica che potrebbe trovare posto, a breve, in locali diversi dal pronto soccorso, e ad oggi deputati ad altri servizi».
Il direttore generale dell’Usl 1, Adriano Rasi Caldogno spiega così cosa l’azienda sanitaria intende fare nelle prossime settimane per rispondere alla levata di scudi che, impetuosa e improvvisa, si è alzata alla notizia che il macchinario giaceva nel magazzino del venditore.
Inoltre, il direttore generale rinvia deciso al mittente, cioè il Movimento 5 stelle, il fatto che questo ritardo nella collocazione dell’apparecchiatura all’ospedale possa celare l’intenzione, più o meno evidente, di supportare le società private che eseguono questo tipo di indagini diagnostiche. «Non è assolutamente vero che intendiamo favorire i privati, visto che comunque i loro budget sono stazionari rispetto al 2015, ma si sono ridotti rispetto agli anni precedenti». (p.d.a.)
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