La salma del centauro in Germania

Il 55enne deceduto martedì sera non ha potuto donare gli organi

LONGARONE. La salma del centauro sta tornando in Germania. Il corpo senza vita del 55enne S.G. è in viaggio verso Essingen, un comune sui 6.500 abitanti nel land Baden Wurrtenberg, tra Stoccarda e Monaco. La procura non ha ritenuto di disporre nemmeno l’ispezione cadaverica, viste le condizioni e la sua cartella clinica. Dopo lo schianto in sella alla sua Yamaha Fazer 1000, sulla 251 tra le frazioni longaronesi Igne e Soffranco, i soccorritori dell’Aiut Alpin l’hanno trovato sul tettuccio della Opel Agila di due anziani veneziani.

Era lì da venti minuti con il cuore fermo e il cervello senza ossigeno. È stato stabilizzato in ambulanza e rianimato con il massaggio cardiaco e l’adrenalina, prima di essere trasportato al San Martino per il ricovero nel reparto di Rianimazione, in condizioni gravissime. I medici hanno fatto di tutto per salvarlo, allo stesso tempo non hanno sottovalutato l’ipotesi di un’eventuale donazione degli organi. Ma non è stato possibile contattare la famiglia prima della morte, che è avvenuta nella tarda serata di martedì. Viaggiava con un amico, che non ha visto niente.

Un piccolo incidente è avvenuto ieri, nel pontalpino viale Cadore, ma il tamponamento della moto a un’auto non ha avuto gravi conseguenze. (g.s.)

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