La società Servizi Ampezzo chiude il 2017 con un lieve utile
CORTINA
Sarà approvato oggi, dall’assemblea dei soci, il bilancio consuntivo del 2017 della Servizi Ampezzo. Nel recente consiglio comunale, con il solo voto della maggioranza, è stato dato mandato al sindaco Gianpietro Ghedina di approvare i conti della società partecipata. Il bilancio chiude con un utile di esercizio di 177.489 euro, e vede un patrimonio netto di un milione e 300 mila euro.
L’amministrazione Ghedina dopo aver approvato i conti del 2016 della partecipata (approvati con un attivo di 364.101 euro su un valore di produzione di 5 milioni e 900 mila euro) è riuscita a chiudere, sempre in attivo, anche i conti del 2017.
«È stato fatto un grande lavoro sui bilanci», spiega il primo cittadino ampezzano, «e ora approviamo un documento in ordine con un attivo e un capitale sociale buono che garantisce alla partecipata di proseguire nella sua attività».
I conti della municipalizza, grazie all’apporto di capitale del Comune, risultano in attivo. Il trasporto pubblico chiude con un attivo di 273 mila euro in quanto il Comune interviene quasi interamente sul valore di produzione che ammonta a circa un milione e mezzo di euro.
La gestione dei parcheggi porta un attivo di 242 mila euro, che incrementa rispetto ai 209 mila euro del 2016. Le strutture sportive che erogano servizi chiudono in perdita, poi ripianata dal Comune. Lo stadio Olimpico del ghiaccio chiude il bilancio 2017 con una perdita di 235 mila euro, inferiore di 97 mila euro rispetto ad un -332 mila euro dell’anno precedente in quanto è stato più utilizzato.
Il centro fondo di Fiames chiude con un -156 mila euro, (ed era a -161 mila euro nel 2016); la piscina, sebbene chiusa, perde 43 mila euro, e la pista da bob, anch’essa chiusa, perde 18 mila euro, meno del 2016 quando perse 52 mila euro. Il centro curling vede una perdita di 1.549 euro, la Music box è a -1.600 euro e il centro Antonella De Rigo 3 mila euro. Le perdite totali ammontano a 559.840 rispetto ai 699.064 del 2016. Anche le spese l’anno scorso sono calate rispetto a quello precedente e ammontano a 613.941 euro.
La differenza più cospicua tra i bilanci SeAm del 2017 e del 2016 la si evidenzia nella perdita sul capitolo destinato alla promozione: lo scorso anno il bilancio si è chiuso con un -32 mila euro e quello precedente con un -341.876 euro. «La differenza enorme», spiega il sindaco Ghedina, «è dovuta all’assenza di Cortina Channel e del Cortina Store».
Il consiglio di amministrazione, all’epoca presieduto da Luca De Carlo, aveva infatti aperto una web tv e un negozio, su iniziativa dell’ex consigliere SeAm Valerio Tabacchi: entrambi progetti si sono rivelati fallimentari e nel periodo in cui il Comune era guidato dal commissario Carlo De Rogatis, che mise alla guida di SeAm Sandro D’Agostini, furono chiuse. Il Comune però ha dovuto coprire anche quelle spese nel bilancio 2016.
«Si sta consolidando la partecipata», commenta il capogruppo di minoranza Giorgio Da Rin, «e questo è positivo, ma per il futuro ci auguriamo che i costi per utilizzare gli spazi pubblici gestiti da SeAm vengano ridotti affinché le nostre associazioni non siano più costrette ad usare gli spazi dei Comuni limitrofi». —
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