La Sparkasse rilancia, pronta la nuova filiale di Belluno a Palazzo Barcelloni Corte
L’inaugurazione
«La filiale di Belluno, che inauguriamo ufficialmente martedì, rappresenta la sintesi perfetta del nostro modo di essere banca: radici salde nel passato, come testimonia il palazzo Barcelloni Corte perfettamente restaurato, ma con un cuore tecnologico proiettato nel futuro, al servizio della clientela». Parola di Gerhard Brandstätter, presidente di Sparkasse. «Siamo una banca», gli fa eco Nicola Calabrò, Ad e direttore generale, «che in poco tempo ha saputo operare una svolta decisa nell’operatività e nei risultati di bilancio, riducendo i rischi, contenendo i costi e aumentando considerevolmente i ricavi. Guardiamo al futuro con molto ottimismo».
L’Ad stima di chiudere il 2018 con un utile netto sopra i 20 milioni (era di 14 milioni a fine 2017). Ora Sparkasse ha deciso di puntare di più su Belluno, «realtà vicina alle nostre tradizioni, con un tessuto ramificato di piccole e medie imprese, con una forte vocazione turistica. Per quota di mercato (aggregato di raccolta e impieghi) Belluno per noi è la seconda provincia dopo Bolzano, con un valore del 5,3%; seguono Trento (4%), e con quote minori Verona, Padova, Venezia, Treviso, Vicenza, Cremona e Milano. Ed è una piazza dove vogliamo crescere ancora, come dimostra l’inaugurazione della nuova filiale».
L’inaugurazione ufficiale della nuova filiale della Sparkasse a Belluno, a Palazzo Barcelloni Corte in via Carrera n. 40, ex sede dell’Esattoria, sarà domani alle 18.30, col saluto del sindaco Jacopo Massaro e dell’ad Nicola Calabrò. A seguire un concerto dell’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento al Comunale, alle 20.30.
«Con l’acquisto e la ristrutturazione dello storico Palazzo Barcelloni Corte, costruito dall’omonima famiglia nel secolo XVI e sotto la tutela delle Belle Arti», dicono alla Sparkasse, «abbiamo voluto confermare il nostro sostegno alla città e all’economia locale, in una prospettiva di lungo periodo. La sede ha una superficie di circa 900 metri quadrati, è dislocata su due piani e mette a disposizione dei clienti servizi innovativi e nuove funzionalità digitali che oggi testimoniano la capacità di competere in un mondo che cambia molto velocemente. La ristrutturazione, curata dall’architetto Armando De Min, ha dato nuova vita a Palazzo Barcelloni Corte. Il progetto complessivo di recupero aveva per obiettivo lo scarto di ogni elemento non originale, riportando il volume nella sua originaria percezione. Siamo felici di essere i sostenitori di un così qualificato recupero, finalizzato a salvaguardare un simbolo architettonico della città».
La direttrice è Stefania Bordin, il capo area retail Nord Est è Mirco Magnanini, subentrato a Giuliano Talò, ora responsabile della Divisione Private Banking di Sparkasse. —
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