La stazione di Calalzo sarà riqualificata
CALALZO. «La stazione di Calalzo è il biglietto da visita delle Dolomiti ma ad oggi offre uno spettacolo desolante, per questo motivo bisogna intervenire al più presto». Dunque spiegato l’incontro che l’assessore regionale ai trasporti Elisa De Berti ha tenuto nel tardo pomeriggio di martedì con le principali istituzioni del territorio cadorino.
Ad accoglierla il sindaco di Calalzo Luca De Carlo che annuncia una prima, importante, novità: «Incontro molto positivo che ha portato subito un primo risultato per la nostra comunità. A breve la Regione convocherà un incontro con i delegati di Rfi per affrontare il tema della riqualificazione della stazione di Calalzo che, nello stato di abbandono in cui versa attualmente, rappresenta un problema e non certo una risorsa».
L’assessore De Berti nella trasferta cadorina ha incontrato il presidente della Provincia Daniela Larese Filon ed il sindaco di Perarolo Pierluigi Svaluto Ferro ma si è intrattenuta a lungo anche con i ragazzi dell’associazione Trenibelluno, «persone in gamba, preparatissime sull’argomento dei trasporti pubblici al punto da mettermi in difficoltà».
Proprio l’associazione Trenibelluno, composta da giovani pendolari provenienti da diversi paesi del Cadore a cui si sono aggiunti due ragazzi di Vittorio Veneto, ha emesso di recente un comunicato nel quale ha definito “molto positiva per il bene dei pendolari” l’introduzione dei nuovi collegamenti che, nonostante la contestatissima rottura di carico, avvicina Belluno e la montagna alle grandi città di pianura. Nella vicenda della stazione abbandonata c’è poi la storia marginale, ma molto indicativa, che vede protagonista l’attuale gestore del bar che alla luce dello smantellamento dei servizi è diventato il punto di riferimento per i viaggiatori, turisti e pendolari, a cui fornisce tutte le informazioni del caso. «Vedere questa stazione deserta è un colpo al cuore» ha aggiunto la De Berti, «anche in questo caso bisognerà usare tanto buonsenso perché di una situazione del genere non ne beneficia nessuno».
A proposito di Calalzo intanto, arriva anche qualche buona notizia dal fronte regionale: confermati dal 13 dicembre prossimo i treni Minuetto diretti nel weekend da e per Venezia e, solo la domenica, del Vicenza-Padova-Calalzo con relativo ritorno. Questi treni saranno adibiti al trasporto delle biciclette in ogni periodo dell’anno e non solo d’estate. (dierre)
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