La Vascalonga dona 8500 euro

L’assegno consegnato da Sportivamente Belluno a Pollicino e Aisla
PERONA - BELLUNO - Consegna assegno pollicino per la manifestazione Vascalonga - vascalonga - pollicino - assegno - volontariato
PERONA - BELLUNO - Consegna assegno pollicino per la manifestazione Vascalonga - vascalonga - pollicino - assegno - volontariato

BELLUNO. Quasi 8 mila euro per i bambini disadattati e disabili di Petrosani (Romania), altri 500 per i malati di sclerosi laterale amiotrofica (Sla) bellunesi.

La Vascalonga, la 6 ore di nuoto pensata e realizzata per aiutare il prossimo organizzata dall’associazione Sportivamente Belluno e svoltasi a inizio giugno nella piscina comunale, si conferma una risorsa insostituibile per la solidarietà bellunese. In particolare per due tra le associazioni più attive nell’aiuto e nell’assistenza sociale come il Comitato Pollicino e l’Aisla.

Lo hanno ribadito ieri i rappresentanti delle due realtà bellunesi a palazzo Rosso dove, alla presenza del sindaco Jacopo Massaro, si è svolta la simbolica consegna dell’assegno con l’importo delle donazioni raccolte.

«La Vascalonga è una manifestazione in costante espansione», hanno ricordato con comprensibile orgoglio Stefano Caldart e Nicola De Castello, rispettivamente amministratore e direttore di Sportivamente Belluno. «Crescono le iniziative, crescono i partecipanti e cresce soprattutto il pubblico. Il merito di questo successo, tuttavia, va riconosciuto anche e soprattutto a tutte le associazioni che ci danno una mano e ai volontari, circa 200 in una manifestazione che ha visto impegnati 540 concorrenti, senza i quali nulla di tutto questo sarebbe possibile».

Entusiasta del risultato ottenuto il segretario del Comitato Pollicino, Enrico Collarin: «Per noi Sportivamente Belluno e la Vascalonga sono una risorsa vitale. I quasi 8 mila euro donati (3320 euro come donazione diretta di Sportivamente Belluno, circa 4500 euro derivanti dalle donazioni e dall’attività del punto di ristoro allestito all’esterno della piscina, ndr) per noi rappresentano il budget mensile della Casa Pollicino a Petrosani, dove ospitiamo circa 90 bambini. È bello, oltre che motivo d’orgoglio, poter constatare un così alto spirito solidale da parte dei bellunesi».

Al secondo anno di collaborazione con la Vascalonga parole di ringraziamento anche da parte di Luciano Tulimiero, referente Aisla Belluno. «Oltre alla donazione in sè (500 euro, arrivati direttamente da Sportivamente Belluno, ndr) per noi resta importante crescere e farci conoscere e queste iniziative rappresentano un’occasione fondamentale. Una donazione importante, che useremo per garantire le cure fisioterapiche e l’assistenza dello psicologo ai malati di Sla della provincia».

Parole di gratitudine anche da parte del sindaco Jacopo Massaro, dettosi «orgoglioso di come la manifestazione abbia saputo negli anni costruirsi un ruolo di riferimento della solidarietà bellunese». (ma.ce.)

Riproduzione riservata © Corriere delle Alpi