L’acqua è tornata potabile in molte località della provincia

Proseguono le analisi dell’Usl sui campionamenti effettuati Migliora la situazione in Alpago in molte zone del Cadore a Val di Zoldo e ad Agordo

belluno. Sta rientrando il problema della potabilità dell’acqua. Proseguono i campionamenti sui 357 punti di prelievo disseminati in tutta la provincia. Giorno per giorno l’Usl comunica i risultati al gestore del servizio idrico integrato. Da venerdì l’acqua è tornata potabile nei comuni di Chies d’Alpago nelle località Chies centro e frazione Molini; in Alpago in località Farra centro; in tutto il comune di Agordo, ospedale e Luxottica compresi. Rimangono ancora problemi, invece, nelle frazioni di Bries sopra strada, Prompicai, Parech, Piasent, Colvignas, Farenzena e Toccol. In queste località l’acqua deve essere bollita per poter essere utilizzata per scopi alimentari.

Altri risultati sono arrivati ieri. L’acqua è tornata potabile anche nei comuni di Auronzo (tutto il comune ad eccezione della località Palus San Marco); Belluno nelle località Cet, Rivamaor, Sossai e Visome; Longarone nelle frazioni Castellavazzo centro, Provagna e zona industriale; Limana in località Valmorel.

Acqua di nuovo potabile anche a Val Di Zoldo, nelle località di Fusine, Pianaz, Mareson, Pecol, Palafavera, Coi, Brusadaz, Costa, Iral e Rutorbol; Calalzo (tutto il comune esclusa la frazione di Rizzios); Cortina (tutto il comune, ospedale compreso, esclusi Cadin di sotto e di sopra, Cademai, Chiave e Chiamulera), Danta (tutto il comune) e Domegge nelle località Centro, Somacros e Deppo. Infine, l’acqua è tornata potabile anche a Chies e Tambre (tutto il territorio), ad Arsiè in località Rivai e Mellame, a Seren del Grappa in via Pietena, nel comune di Alpago in località Curago, Querz, Valzella, Torres e Schiucaz e a Farra d’Alpago località Spert). —

A.F..

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