L'addestratore di cani: "Il Pitbull non è una razza per tutti gli appassionati"

Dramma di Agordo, parla Luca Rauzi: bisogna vedere come sono cresciuti e come vengono trattati

AGORDO. Non per tutti. Il pitbull non è una razza che possa essere gestita da chiunque. Parole di un esperto come Luca Rauzi, che gestisce una scuola di addestramento cani a Bolzano e ha scritto anche dei libri sugli amici a quattro zampe.

Tanto per cominciare, è obbligatoria la museruola nei luoghi pubblici, in cui possono esserci anche dei piccoli, oltre che degli adulti?

«Se non esiste un’ordinanza specifica, è un po’ tutto demandato al senso di responsabilità del padrone», spiega Rauzi, «purtroppo non se ne vedono molte di museruole in giro, anche in luoghi particolarmente frequentati e magari non guasterebbero, per evitare eventuali problemi».

Nel caso specifico un pitbull, che assiste a una lite e anche al passaggio di un esemplare femmina, probabilmente in calore. La sua reazione di ribellarsi al padrone e di morderlo più volte è normale?

«Un pitbull non è un bracco, ma un cane con determinate caratteristiche, che bisogna conoscere, per riuscire a fronteggiare determinate situazioni. Bisogna anche vede come viene trattato in casa e cosa è in grado di scatenare la sua aggressività. Anche un semplice pastore tedesco può mordere una persona, chiaro che il pericolo aumenta, se il cane ha una particolare indole oppure se è stato cresciuto per partecipare a dei combattimenti, come capita spesso ai pitbull. Bisogna fare grande attenzione».

Un cane nasce aggressivo oppure lo diventa, quando il suo proprietario lo maltratta o lo aizza contro qualcuno?

«La razza in questione non è certo per tutti, anzi direi che è per persone esperte e in grado di fronteggiarne la forza fisica. Dopo di che bisogna vedere come il cane è stato cresciuto e in quale contesto».

Rauzi, lei lascerebbe mai un bambino con un cane così?

«Per alcuni ragazzi è un segno di affermazione, un modo per dire “io ci sono”, incutendo timore negli altri. Ma in molte occasioni sono inadeguati. Mi occupo di cani da molto tempo e accanto a un bimbo è meglio metterci un labrador, cioè un cane per natura mansueto». —

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