Ladri all’Assi, circolo tennis e all’asilo di Sedico

Raid notturno nelle tre realtà: portati via Pc e contanti per oltre mille euro. De Pellegrin: «Spero li prendano»

SEDICO. Saccheggiati il Tennis club, l’asilo e la sede dell’Assi: i ladri sono tornati a colpire e hanno scelto la zona sportiva di Sedico per portare via contanti e computer delle associazioni.

Tre i pc portatili sottratti, tra i 600 e i 700 euro in contanti portati via all’Assi, 250 al Tc Sedico, 30 euro all’asilo. I furti sono stati messi a segno nella notte tra lunedì e martedì: si presume che i ladri siano entrati prima di tutto all’asilo perchè il Pc rubato, e che appartiene alla Sedico servizi, è stato poi lasciato nella sede del tennis club Sedico, poco distante: qui l’hanno ritrovato i dirigenti del club tennistico, a sua volta depredato dalla banda.

Ma il segno più pesante è stato lasciato nella sede dell’Assi di Oscar De Pellegrin. «Sono entrati dalla parte del tennis e sono passati anche nella nostra sede» spiega il campione olimpico De Pellegrin «hanno portato via Pc e alcuni spiccioli, hanno fatto un po’ di danni: entrando dal tennis, hanno rotto un po’ di porte e sono arrivati da noi. Hanno scassinato anche la macchinetta del caffè. Quindi sono entrati in ufficio e nella sede dove ci sono le stanze per le varie attività (palestre, ambulatori e altro)».

Tutto sottosopra: all’Assi i ladri hanno portato via il computer e i soldi circa lasciati in qualche cassetto. È altro a fare male, dice De Pellegrin: «Mi dispiace molto perché la nostra è una attività rivolta al sociale: quando accadono questi brutti eventi che non hanno la stessa nostra filosofia di vita, fa molto male. Ora sarà un problema ripristinare tutto perché i fondi non sono mai sufficienti. Stiamo intanto rimettendo a posto le serrature danneggiate e anche il resto: speriamo di dare continuità all’attività per i ragazzi che ne hanno bisogno. Poi mi auguro che i ladri siano stati ripresi da qualche telecamera nella zona vicina all’area sportiva. Ma cose così fanno male: ti impegni, crei indotto e partecipazione poi ti trovi queste sorprese, sono un po’ moralmente toccato, un po’ come quando erano entrati in casa mia a Sopracroda. Spero proprio che ci sia qualche telecamera in azione in questa zona: chi agisce così è gente che conosce l’ambiente. Impossibile che estranei vadano a colpo sicuro in questo modo. Un’isola felice come Belluno, in questi anni è stata bersagliata da questo tipo di delinquenza: auspico che le forze dell’ordine trovino la via per non lasciarli impuniti. Ma c’è da fare di più: più controlli o altro, perchè non si può continuare così. Io ero con i ragazzi al Nazionale ed è arrivata la telefonata sul furto, che non è proprio il massimo».

«Sono entrati dall’ingresso del club» racconta il dirigente del Club tennis Sedico Christian De Moliner «hanno rubato 250/300 euro dalla cassa del bar, il portatile, hanno scassinato la segreteria, rovistato un po’ ovunque. Sono entrati per la palestra e passati all’Assi. A loro interessavano i soldi, attrezzatura non ne hanno presa: ci hanno scassato tre porte, tre serrature. In tutto, tra contante e danni, 700/800 euro. Forse all’asilo di Cà Gioiosa sono andati prima perché uno dei portatili rubati lì l’hanno trovato da noi. Il rischio è che avendo trovato qualcosa, magari si mettono in testa di tornare. Vorrà dire che ci doteremo di strumentazione di sicurezza».

I carabinieri di Sedico hanno effettuato i sopralluoghi e raccolto anche qualche impronta. Si stanno visionando le riprese di eventuali telecamere. Indagini dunque in corso.

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