Ladri in casa a Sant’Anna. E Seren punta sul vicinato

I topi d’appartamento hanno portato via gioielli da una abitazione di Foen. Intanto Dario Scopel chiama a raccolta i cittadini per coinvolgerli nei controlli

FELTRE. Topi d’appartamento in azione a Foen, dove si sono introdotti in una abitazione di via Sant’Anna per fare incetta di gioielli e monili preziosi.

Il colpo, messo a segno probabilmente nel tardo pomeriggio di domenica, è la fotocopia di quelli analoghi perpetrati nelle stesse ore a Ronchena di Lentiai, nella casa dell’ex presidente della riserva di caccia Raffaele Vello che si è visto portare via anche un costoso fucile, e in una abitazione privata di Mel.

Anche a Foen i ladri hanno seguito lo stesso copione: hanno approfittato dell’assenza dei padroni di casa per introdursi nell’abitazione e rovistare ovunque, alla ricerca di oggetti preziosi. Preziosi che hanno trovato – per un valore ancora da quantificare esattamente – e portato via.

L’intrusione dei ladri è stata scoperta dai proprietari dell’abitazione solamente al loro rientro. Una gran brutta sorpresa, che ha avuto come epilogo la chiamata al 112 e la denuncia ai carabinieri della compagnia di Feltre. Toccherà ai militari dell’Arma, ora, fare il punto sugli elementi raccolti per cercare di dare un nome agli autori dei tre furti messi a segno tra il tardo pomeriggio e la serata di domenica.

Intanto, sul problema furti, si muove anche l’amministrazione comunale di Seren del Grappa. La frazione di Rasai, in particolare, è stata presa di mira negli ultimi tempi e nella notte tra venerdì e sabato è avvenuto un nuovo episodio: il furto in casa del conosciuto gestore dell’osteria Casot di Borgo Ruga a Feltre, Enrico Dalla Marta, che si è visto sottrarre l’incasso del bar mentre dormiva tranquillamente nella sua camera.

Un episodio che ha indignato il sindaco di Seren, Dario Scopel, che ha deciso di premere l’acceleratore sul progetto di introdurre anche nel Serenese il controllo di vicinato, già avviato positivamente in altre zone del Bellunese come l’Alpago e Ponte nelle Alpi.

«Ho già parlato con la prefettura e con i carabinieri di Feltre», dice Scopel, «nella serata del 19 ottobre, non so ancora dove ma la data è sicura, terremo un incontro con la popolazione invitando anche il vicesindaco di Chies d’Alpago che ha seguito la creazione del gruppo di volontari del controllo di vicinato. Anche i carabinieri si sono dimostrati disponibilissimi, qualche informazione in arrivo in più dal territorio potrebbe giovare anche a loro».

Cittadini protagonisti, insomma, per tenere gli occhi aperti e segnalare alle forze dell’ordine presenze o comportamenti anomali. «Vedremo il 19 ottobre se l’idea piacerà», dice il sindaco Scopel, «ma negli ultimi tempi abbiamo avuto diversi casi di furti, il territorio serenese e in particolare quello di Rasai sembrano piacere ai delinquenti e quindi dobbiamo comunque trovare un modo per creare loro disturbo».
 

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