Ladri in fuga inseguiti dai carabinieri di Feltre

Tentativo nel cuore della notte di assaltare una colonnina del self service, la banda scappa a piedi nella campagna
FONZASO. Hanno dovuto abbandonare precipitosamente il loro intento criminoso dandosi alla fuga a piedi nella campagna della piana di Fonzaso. Colpo fallito nel cuore della scorsa notte – erano da poco passate le 2 – a una delle colonnine del self service del distributore di carburanti Beyfin in zona Fenadora. I tre malviventi, travisati con passamontagna, hanno tentato di impossessarsi dell’incasso della colonnina avvalendosi di una troncatrice a motore con cui erano quasi riusciti ad accedere al vano dove finiscono i soldi dei rifornimenti. Sarebbero bastati pochi altri muniti. Due si sono dedicati alle operazioni di scasso mentre un terzo è rimasto più vicino alla strada per fare da palo.


A tradirli l’arrivo tempestivo di una pattuglia del Nucleo radiomobile dei carabinieri di Feltre, richiamati dall’allarme dell’impianto Beyfin che si era azionato dopo i primi colpi inferti alla colonnina con la troncatrice. Circa tre i minuti che i malviventi hanno avuto a disposizione, incuranti delle riprese del sofisticato sistema di videosorveglianza in dotazione al distributore. La pattuglia del Nucleo radiomobile, già sul territorio per un servizio di deterrenza ai furti, non era lontana dall’impianto e vi si è subito diretta arrivando a sirene spiegate. I ladri hanno compreso che il tempo a disposizione per loro era terminato e si sono dati alla fuga a piedi approfittando dell’oscurità e della campagna che circonda tutt’intorno il distributore di carburante. Abbandonata sul posto l’attrezzatura con cui si erano messi al “lavoro”, tutto materiale recuperato dai militari.


Ieri mattina l’attività al distributore Beyfin è proseguita regolarmente, comprese le pompe collegate alla colonnina danneggiata, ma perfettamente funzionante. Nulla è stato rubato, anche se i segni del tentato scasso sono evidenti. Le ricerche sono proseguite tutta la notte con l’ausilio di altre pattuglie, ma i fuggitivi hanno fatto perdere le loro tracce. Non è chiaro se i ladri siano arrivati in auto. Le telecamere non hanno ripreso alcun veicolo e il terzetto si è dileguato a piedi. Forse avevano lasciato un’auto nei paraggi, forse affidata a un quarto complice. In ogni caso, un ottimo risultato per i carabinieri di Feltre nell’azione di contrasto ai fenomeni predatori nel Feltrino.


Resta comunque la vulnerabilità del distributore lungo il rettilineo della Fenadora, che ormai annovera numerosi tentativi, riusciti o meno, da quando a novembre 2012 l’impianto ha cominciato l’attività. Il più clamoroso risale a tre anni fa quando a colpire fu una banda di professionisti. Anche in quell’occasione fu presa di mira una delle colonnine del self service, ma la banda riuscì prima ad oscurare l’impianto di videosorveglianza mettendo poi ko anche l’impianto di illuminazione causando oltre diecimila euro di danni all’impiantistica del distributore. In quel caso il colpo andò a segno.


In tempi molto più recenti – parliamo di metà maggio di quest’anno– c’era stato un tentativo di furto dove l’obiettivo era l’ufficio del distributore. In quel caso i ladri le tentarono tutte per entrare, cercando di passare prima attraverso il locale caldaia e poi cercando di passare dal tetto, aiutandosi in entrambi i casi a colpi di mazza e piccone, ma senza riuscire ad avere la meglio sulla struttura che protegge l’ufficio.


Tornando indietro nel tempo e tornando al 2013 ci fu un raid che coinvolse diversi autolavaggi, compreso l’impianto fonzasino. In quel caso la gettoniera fu danneggiata ma non ci fu alcun bottino.


Roberto Curto


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