Ladri in villa a Mussoi aprono la cassaforte con una mola a disco

Bottino da 10 mila euro. Furti anche a Trichiana e Feltre, è caccia a una Fiat Croma
Filippi Selva furto in casa Bianchin via Canale, la cassaforte tagliata
Filippi Selva furto in casa Bianchin via Canale, la cassaforte tagliata

BELLUNO. Il proprietario è a un matrimonio e i ladri gli ripuliscono la casa. Tagliandogli a metà la cassaforte con una mola elettrica a disco.

Quando ha fatto rientro nella sua villetta a schiera di Mussoi, il fotografo Guido Lettieri ha subito notato che qualcosa non andava. «Ero uscito la mattina per fare il servizio fotografico di un matrimonio e sono rincasato verso le 22.40. Alcune chiavi non erano al loro posto, qualche oggetto era stato spostato, ma le stanze non erano state messe a soqquadro», spiega Guido. «Poi ho visto la porta di una stanza aperta, che ricordavo benissimo di aver chiuso: sono entrato e i miei timori sono diventati realtà. In quel locale c’era una cassaforte a muro, ben nascosta. C’era, appunto, perchè la portella in acciaio era stata letteralmente tagliata in due. un taglio netto, presumibilmente fatto con una mola elettrica. All’interno non c’era più niente: spariti gioielli, anche di grosso valore affettivo, contanti, documenti personali, alcuni assegni, per un valore complessivo di circa 10 mila euro».

I malviventi sono probabilmente entrati in azione in pieno giorno, forzando uno degli infissi, senza che i vicini si accorgessero di nulla.

«Quello che è davvero preoccupante è che sapevano cosa e dove cercare, è evidente. Le altre stanze non sono quasi state toccate, hanno puntato sicuri su quella dove c’era la cassaforte e si sono messi al lavoro. Con calma mi vien da dire, non credo che tagliare lo sportello di una cassaforte in acciaio sia cosa di pochi secondi. È abbastanza evidente che non si è trattato di un colpo improvvisato».

Al fotografo, una volta fatto l’inventario di quello che mancava, non è rimasto altro da fare che sporgere denuncia ai carabinieri.

Poche ore prima un altro furto in abitazione era stato denunciato a Trichiana.

I soliti ignoti erano entrati in azione in un appartamento in via Morgan, aprendosi la strada con l’ormai nota procedura: una volta forzato un infisso hanno avuto facile accesso ai locali, messi a soqquadro.

A sparire, in questo, solo gioielli in oro, per un bottino ancora da quantificare da parte dei proprietari, che erano rincasati intorno alle 19.30 di sabato.

Un terzo furto è stato scoperto ieri pomeriggio dai proprietari di un’abitazione a Feltre. In questo caso, però, qualcuno (compresi i derubati) ha visto qualcosa: una Fiat Croma grigia, targa ED086GR, con a bordo tre soggetti sospetti, allontanarsi a tutta velocità dalla zona.

Più che un indizio una conferma, perchè la stessa auto era stata avvistata anche nei giorni scorsi in diverse zone della Valbelluna e, ieri mattina, a Lentiai.

A togliere ogni dubbio anche la segnalazione fatta ieri pomeriggio sul proprio profilo Facebook dalla questura di Belluno: «Attenzione a una Fiat Croma grigia, targa ED ... GR».

Poco prima, tra Lentiai e Feltre, volanti della polizia e pattuglie dei carabinieri erano state impegnate in una vera e propria caccia all’auto. (ma.ce.)

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