Lagazuoi, riapre la funivia e comincia la stagione estiva
CORTINA. Parte oggi la stagione estiva in alta quota. Come sempre, a trainare il settore turistico ampezzano sono gli impiantisti: grazie al loro impegno, da oggi e sino ad ottobre, vacanzieri e valligiani potranno salire sulle Dolomiti cortinesi e praticare svariate attività sportive, oltre che godere di panorami mozzafiato. La prima ad aprire oggi è la funivia Lagazuoi, che dal passo Falzarego porta a 2. 732 metri di quota, da dove è poi possibile partire per effettuare svariati trekking. L’area racconta ancora oggi le vicende della Grande Guerra. Il 23 maggio 1915 il Regno d’Italia dichiara guerra all’Impero Austro-Ungarico. L’esercito italiano occupa Cortina, interrompendo quattro secoli d’appartenenza all’impero asburgico. Le truppe austro-ungariche si ritirano sul Lagazuoi per difendere la Val Badia e la Pusteria. Le trincee dei due eserciti contrapposti si snodano lungo i crinali. Da quel momento le montagne dell’area Lagazuoi e Cinque Torri diventano teatro di una guerra incredibile, combattuta in quota.
Oggi, grazie alla collaborazione dei nemici di un tempo, sono state restaurate le postazioni italiane e austroungariche sulle montagne. È nato cosi il più esteso museo della Grande Guerra, costituito dai tre musei all’aperto del Lagazuoi, delle Cinque Torri e del Sasso di Stria, e dal museo del forte Tre Sassi. La storia, che nel 2018 ricorda proprio i 100 anni trascorsi dalla fine della prima guerra mondiale, sarà protagonista dunque durante tutta la bella stagione in Lagazuoi e alle Cinque Torri.
«Partiamo con l’apertura della funivia», dichiara Stefano Illing, del consorzio Lagazuoi, Cinque Torri, Giau, «che garantirà ai tanti appassionati di salire in quota per poi effettuare gite o ferrate. Dal 9 giugno aprirà anche il rifugio Lagazuoi, che in questi giorni è chiuso per lavori, per rinnovare alcune aree e per accogliere poi al meglio gli appassionati di montagna. Le richieste non mancano. Sono soprattutto gli stranieri che amano questi periodi di fine primavera e inizio estate per godersi le crode. Confidiamo che il tempo migliori e che le piogge che hanno caratterizzo le ultime settimane lascino spazio al sole».
Poi, quando l’estate entrerà nel vivo, comincerà anche il ricco calendario di eventi che il Lagazuoi dedica ai 100 anni dalla fine della Grande guerra.
«Stiamo allestendo una mostra», rivela Illing, «che in Lagazuoi ricorderà la fine del primo conflitto mondiale. Il programma è intenso ed è stato creato per commemorare a livello internazionale il secolo trascorso dalla fine del conflitto. Sotto il titolo “1918-2018 le Dolomiti ricordano” ci saranno numerosi appuntamenti. Il 15 luglio in Lagazuoi l’intera giornata vedrà Alpini, rievocatori storici ed esperti di storia impegnati nel far rivivere il 1918. Ma ci saranno momenti anche dedicati al centenario anche in centro a Cortina».
Oggi si parte con l’apertura degli impianti del Lagazuoi. Il primo giugno si riparte in Faloria con le funivie Cortina-Mandres-Faloria. Le seggiovie Cinque Torri e Passo Giau riaprono rispettivamente il 9 giugno e il 7 luglio, mentre, in Cristallo, la seggiovia Rio Gere-Son Forca riprende l’attività il 22 giugno. Il 23 giugno aprono infine gli impianti in Tofana: funivia Freccia nel cielo, oltre a seggiovia Piè Tofana-Duca d’Aosta e seggiovia Duca d’Aosta-Pomedes; mentre la seggiovia Gilardon-Roncato dovrà attendere il 14 luglio.
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