Lago a quattro vele Santa Croce è pronto per un’estate super

Le attrezzature sono pronte e la spiaggia di Farra è pulita, ma al momento gli unici turisti sono soprattutto gli stranieri che alloggiano al camping Sarathei, per la maggior parte nordici a cui la pioggia e le temperature non proprio estive di questi giorni non fanno certo paura.

Il lago, dopo le analisi positive rese note recentemente dall'Arpav, ha avuto anche quest'anno la conferma delle 4 vele di Legambiente e Touring Club e l'inserimento nella Guida Blu delle due associazioni (unico rappresentante veneto insieme al lago del Mis).

Un'ineludibile risorsa turistica (ed economica) per la conca alpagota di cui anche il sindaco del nuovo Comune di Alpago conferma l'importanza: «C'è la massima attenzione da parte dell'amministrazione verso il grande e sempre maggiore potenziale turistico rappresentato dal lago di S.Croce. Abbiamo inoltre un buon rapporto con l'Enel che ci permetterà di programmare una stagione turistica all'altezza delle nostre aspettative».

Di sicuro in ballo ci sono i nuovi servizi igienici nella zona della spiaggia, un progetto avviato dall'ultima amministrazione di Farra.

Di altre iniziative per migliorie e altro riguardanti il turismo sul lago se ne parlerà comunque meglio dopo il consiglio comunale di giovedì, cioè quando verranno ufficializzati gli incarichi per assessori e consiglieri, «una volta fatto questo», ha precisato Soccal, «stabiliremo come continuare a sviluppare questo grande potenziale».

I riconoscimenti finora ottenuti dal lago di S.Croce riguardano l'offerta turistica e la tutela dell'ambiente coniugati in maniera virtuosa. Gli sport acquatici sono ovviamente in primo piano e in questo primo scorcio di stagione, nonostante il meteo dispettoso, si sono già visti veleggiare sull'acqua e sui cieli del lago numerosi appassionati di windsurf e kitesurf a cui interessa soprattutto il vento che, al contrario del sole, manca di rado anche in questo periodo. Promossa a pieni voti dall'Arpav anche la balneabilità a "Baia delle sirene", un ameno golfo sulla sponda meridionale del lago. Una situazione definita eccellente, oltre che per il rispetto delle soglie di analisi, anche per la pulizia delle acque e l'assenza di rifiuti, plastica e tronchi lungo le rive. Pulizia dovuta anche all'impegno dei volontari che poco prima della partenza del Giro d'Italia da Farra hanno dato mano a delle robuste pulizie di primavera migliorando inoltre alcuni ambiti collaterali come l'area ambientale protetta. Lungo la ciclopedonale via Regia, immersa tra gli alberi, l'opera di un volontario ha fatto nascere nuove aiuole fiorite, nuove panchine ricavate da tronchi e una "casetta del libro" dove chi passeggia può fermarsi a riflettere ascoltando la natura e lasciare un suo pensiero scritto: «Sono stati riempiti già diversi quaderni la scorsa stagione, è una cosa che mi ha fatto molto piacere e vorrei ringraziare queste persone».

Ezio Franceschini