L’agrimercato in piazza Piloni

Da domani prodotti a km zero nel cortile del centro Piero Rossi

BELLUNO. Frutta, verdura e ortaggi a chilometri zero. Nel pieno centro della città. Torna, per l’ottavo anno consecutivo, l’agrimercato dei produttori del circuito Carta qualità del Parco. I banchetti saranno allestiti, come da tradizione, nel cortile del centro Piero Rossi in piazza Piloni.

L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Coldiretti, Parco nazionale Dolomiti bellunesi e Comune di Belluno e anche quest’anno il mercatino porterà i produttori del territorio, che si fregiano del logo Carta Qualità del Parco, ad esporre e vendere ortaggi e frutta coltivati in uno dei quindici comuni del Parco.

Il mercatino riaprirà domani e rimarrà a disposizione dei bellunesi tutti i sabati mattina, dalle 8 alle 13, fino a novembre. Restano invariati la filosofia, le motivazioni e gli obiettivi dell’iniziativa: favorire l’acquisto diretto di prodotti agricoli direttamente dai produttori, per ottenere ricadute positive per loro, i consumatori e l’ambiente.

Negli ultimi due anni l’iniziativa è apparsa un po’ meno brillante rispetto alle precedenti edizioni. Per molte settimane nel cortile del Piero Rossi ci sono stati appena un paio di produttori. «Ci sono state stagioni in cui non c’era grande disponibilità di prodotti, da qui nasce la scarsa partecipazione», spiega il presidente di Coldiretti Belluno Silvano Dal Paos. «Quest’anno partiamo con una dozzina di aziende agricole che hanno aderito. L’obiettivo è fare in modo che ogni sabato mattina ci sono almeno quattro o cinque banchetti».

A Feltre l’agrimercato sarà aperto anche ad alcuni produttori di Valdobbiadene, lo stesso accadrà a Belluno: «Potrebbe arrivare qualche produttore da Vittorio Veneto», anticipa Dal Paos. «Ma valuteremo dando comunque priorità ai nostri». (a.f.)

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