L'amministratore delegato Renon sul palco con Ale e Franz

LONGARONE. Qual è la cosa più difficile nel processo di un occhiale? Alzi la mano chi sa rispondere. Alla prima festa di Natale del 950 dipendenti Marcolin, la manina l’hanno alzata Zoppas e Renon, interrogati da Ale e Franz, sì, proprio dai due comici. «Venderli», hanno risposto.

Massimo Renon è il nuovo amministratore delegato del Gruppo, che ha recentemente raccolto il testimone da Giovanni Zoppas, attuale vice presidente esecutivo Marcolin e Ceo di Thélios, la joint venture nata tra Marcolin e il gruppo Lvmh. A Renon è toccato anche tenere il primo discorso davanti al popolo Marcolin. E lo ha fatto con un carico di fiducia nel futuro. E, quindi, in particolare nei mercati, sempre più competitivi.

Ale e Franz, i due comici resi celebri dal palcoscenico di Zelig, sono in tournée, ma subito si sono resi disponibili per dare il loro contributo di serenità ad un Natale, quello appunto della Marcolin, proiettato sulla ripresa. E non solo nel Longaronese, ma nel mondo. Più che nelle precedenti edizioni.

Durante l’incontro si sono alternati diversi momenti, istituzionali e più informali: ai dipendenti sono stati presentati tutti i numeri di Marcolin a livello globale, in modo da rendere ancora più partecipi le persone di Longarone di quanto l’azienda sia estesa nel mondo, con 1900 dipendenti, undici filiali dirette, 3 joint venture e 85 Paesi nei quali vengono distribuiti i prodotti.

Sul maxischermo installato in Fiera – dove si è tenuta la festa – sono poi comparse le immagini della giornata dello scorso aprile durante la quale oltre 100 bambini e ragazzi sono stati nei luoghi della produzione in un momento dedicato alla famiglia per far vivere l’ambiente ai figli dei dipendenti. In quell’occasione, definita “In azienda con mamma e papà” e inserita nel programma di welfare Marcolin, i bambini e i ragazzi, suddivisi in gruppi omogenei per età, sono stati guidati alla scoperta delle diverse aree e hanno assistito con i loro occhi al processo produttivo.

Dopo il primo discorso di Renon sono arrivate le risate di Ale e Franz. Tra i pezzi più celebri del loro repertorio e brani inediti creati per l’occasione. I due comici hanno poi ospitato sulla loro famosa panchina Zoppas e Renon. Rassicurante la loro performance, tra l’altro molto applaudita. Con grande riconoscimento, da parte di Renon, ai propri dipendenti, ringraziati per la fedeltà.

Al punto che quando sono arrivati degli ordini che il magazzino deve smaltire sotto le feste di Natale, oltre il 70 per cento del personale del settore ha accettato di lavorare anche il 27 e 28 dicembre per evadere le richieste, «dopo averne discusso – si badi – con le Rsu e con i sindacati». Un grazie anche per loro, dunque.

Francesco Dal Mas