L’Appia salva la Mostra dell’artigianato

Il consiglio scioglie la riserva e garantisce la continuità dopo che le altre associazioni avevano dato forfait
Di Raffaele Scottini

FELTRE. La Mostra dell'artigianato è salva. Ci ha pensato ancora una volta l'Appia, chiamata come l'anno scorso ad assumersi l'impegno di tenere in mano il timone visto che nessun altro era disposto a farlo. Non l'Ascom, che si era defilata per l'edizione 2013, non il Gilf a cui sarebbe dovuto toccare la gestione in base alla rotazione biennale avviata nel 2009 dall'Unione Artigiani, e nemmeno gli altri componenti del comitato promotore. Così si sono voltati tutti a guardare l'Associazione Piccola industria e artigianato, che ha detto sì al termine della riunione del consiglio direttivo di lunedì sera: «Ci prendiamo in carico la manifestazione, in programma come sempre nell'ultima settimana di giugno», annuncia il responsabile dell'Appia di Feltre e direttore della Mostra Dino Cossalter. «Abbiamo già iniziato a lavorare per questo con il gruppo organizzativo». Inoltre, a breve ci sarà la possibilità sul sito internet della Mostra di prenotarsi per l'edizione 2014.

Per accettare, «abbiamo cercato alcune assicurazioni che abbiamo avuto, soprattutto quella della Camera di commercio che ha confermato il suo sostegno economico (è l'unico ente finanziatore pubblico rimasto)», prosegue Cossalter, con la consapevolezza che l'artigianato vive un momento di crisi e allo stesso tempo la convinzione delle potenzialità della kermesse che scomparendo creerebbe un vuoto: «Abbiamo già avuto alcune richieste da parte di artigiani, soprattutto del ferro battuto che spingono perché si faccia la Mostra, che trovano una delle poche qualificate. E questo per noi è motivo di orgoglio. Per l'edizione 2013 siamo soddisfatti sia sotto l'aspetto della partecipazione degli artigiani che del numero di visitatori. Stiamo sistemando gli ultimi capitoli del bilancio, ma possiamo dire che siamo in pareggio. E tenendo conto che quest'anno è andata bene, ci possiamo permettere di guardare con una certa tranquillità anche al 2014», evidenzia Cossalter.

«Abbiamo fatto questa scelta perché è difficile pensare che non venga più realizzata una manifestazione così, che sa rinnovarsi, è gestita bene e non ha creato buchi di bilancio, dove gli artigiani sono contenti e la qualità è apprezzata. Sarebbe un peccato lasciarla andare o che se ne appropri qualcun altro». Quest'anno poi il presidente dalla Mostra Luciano Gesiot riveste anche la carica di presidente della confederazione dell'artigianato artistico veneto e grazie a questa ulteriore spinta, l'obiettivo è portare a Feltre i migliori artigiani almeno a livello regionale, e non solo.

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