Larese Filon: «Difendiamo la legge 25»

BELLUNO. «Abbiamo lottato tutta la vita per la legge 25 e adesso la dobbiamo difendere». Daniela Larese Filon, presidente della Provincia di Belluno, rivendica la bontà dell’ordine del giorno votato...

BELLUNO. «Abbiamo lottato tutta la vita per la legge 25 e adesso la dobbiamo difendere». Daniela Larese Filon, presidente della Provincia di Belluno, rivendica la bontà dell’ordine del giorno votato dall’assemblea dei sindaci la scorsa settimana e che ha provocato uno strappo con l’assessore regionale Gianpaolo Bottacin. «Non c'è nulla di personale» spiega la presidente dell’ente provinciale, «sto difendendo un territorio e pertanto non posso fermarmi».

Il nocciolo della questione è l’applicazione della legge 25 sulla specificità: secondo Bottacin tra la Regione e la Provincia c’era un accordo che prevedeva di aprire il dibattito sul trasferimento di funzioni dopo l’approvazione del bilancio regionale, accordo che i sindaci hanno rotto votando un emendamento che detta i tempi (entro il 30 giugno) alla Regione. «Una volta chiuso il bilancio i giochi sono fatti» spiega Larese Filon, «non c’erano accordi che prevedevano di aspettare, quel che conta è come viene composto il bilancio. Noi abbiamo fatto una proposta, sta alla Regione accettarla o meno».

Ieri durante il consiglio regionale l’assessore Gianpaolo Bottacin ha accennato alla questione bellunese annunciando un ordine del giorno. (v.v.)

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