L’Ascom “boccia” la nuova viabilità
FELTRE. Prima bisognava pensare al turismo, poi alla viabilità.
La consulta Confcommercio di Feltre ha preso posizione formalmente ieri sulla nuova mobilità in centro. Bocciando con decisione il senso unico in via XXXI Ottobre e l’arredo urbano, salvando invece i nuovi cartelli che indicano i luoghi di interesse e chiedendo comunque un nuovo incontro al sindaco Perenzin per discutere di questo e delle future modifiche viarie.
Il documento diffuso ieri dall’Ascom di Feltre non usa mezze parole, ricordando la contrarietà già dichiarata dai commercianti alle modifiche alla viabilità: «Mettere mano all’assetto viabilistico della città doveva essere il punto di arrivo di un percorso che doveva definire e mettere in atto in prima battuta una programmazione turistica e commerciale mirata alla riqualificazione ed al rilancio di Feltre».
Tanto che, ricorda l’Ascom, da tempo erano state fatte richieste specifiche. Tra queste: «un arredo urbano adeguato alle peculiari qualità artistiche di Feltre; la realizzazione di punti di carico e scarico funzionali alle attività; la creazione di un maggior numero di parcheggi nella parte finale di Largo Castaldi a fianco all’edicola e l’inversione del senso di marcia in via Liberazione per favorire un accesso alternativo alla città».
Con le modifiche alla circolazione ormai operative, l’Ascom contesta tutto ciò che non va: «L’arredo urbano è esteticamente discutibile, mal posizionato e non in linea con il profilo urbano e storico della città di Feltre; l’accesso a via XXXI Ottobre è diventato difficoltoso e dissuade alla penetrazione verso il centro, indirizzando la clientela verso l’esterno; la carreggiata in Largo Castaldi, dopo settimane di continui spostamenti delle fioriere, appare ora troppo stretta ad un fluido transito veicolare. I punti di carico e scarico non sono ancora chiari né tantomeno si vedono i parcheggi auspicati».
Piace invece agli operatori commerciali del centro la nuova segnaletica: «Sono apprezzabili ed utili i cartelli che indicano i luoghi di maggior interesse cittadino che da anni chiediamo incessantemente alle diverse amministrazioni, con l’auspicio che vengano realizzati tempestivamente anche quelli riguardanti gli accessi alla città e le indicazioni per i parcheggi che sono di fondamentale importanza».
Ma il giudizio complessivo resta severo: va cambiata rotta. «Servono urgentemente quegli aggiustamenti strutturali atti a rendere più accessibile e accogliente il centro di Feltre», dicono i commercianti, «cercando di incentivare invece che scoraggiare, ai cittadini e agli ospiti, la fruizione della nostra città».
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