L’assessore Tomasi «Come coesisterà con il Rei?»

Il Comune di Belluno da tempo applica il reddito di inclusione (rei). L’assessore alla famiglia, Valentina Tomasi accusa:«Come intende il governo farlo coesistere con il reddito di cittadinanza?»

Il Comune di Belluno da tempo applica il reddito di inclusione (rei) che si basa su un reddito Isee fino a 6000 euro. «Come intende il governo far coesistere le due misure, vale a dire reddito di cittadinanza e reddito di inclusione?», si chiede l’assessore alla famiglia, Valentina Tomasi. «il “rei” è uno strumento cresciuto nel tempo, che si sta affinando, già strutturato, condiviso dal territorio: cambiare questa misura significa perdere tempo. Il reddito di cittadinanza, se dovesse confermare i criteri che conosciamo, diventerebbe la copia del “rei”. È inutile, bisognerebbe invece pensare a come ampliare questa opportunità».

In provincia di Belluno sono 470 le domande di reddito di inclusione da parte di persone sulla soglia della povertà, senza un lavoro da anni, con disagi e senza una rete familiare.

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