Lattebusche sceglie la continuità, Guerriero presidente

CESIOMAGGIORE. Squadra che vince non si cambia. Al massimo c'è qualche ritocco. E in questo solco si è mossa l'assemblea di Lattebusche che dopo avere ascoltato i buoni risultati di resa del latte e fatturato ha rinnovato il consiglio di amministrazione. Nella prima riunione c'è stata la distribuzione delle cariche con la conferma alla presidenza di Augusto Guerriero. Pochi i ritocchi. Da segnalare l'avvicendamento alla vicepresidenza con Giovanni Battista De Antoni che sostituisce Domenico Basso, mentre tra i tredici consiglieri l'unica novità è rappresentata da Modesto De Cet, peraltro un rientro. Il cda ha nominato anche i sette componenti (presidente, vicepresidente e quattro consiglieri) del comitato, un organo più snello che si riunisce per assumere quelle decisioni non particolarmente gravose, ma che necessitano di tempestività.
«Mi sembra che la scelta dei soci sia sostanzialmente un apprezzamento per chi ha diretto Lattebusche in questi ultimi anni», dice il responsabile marketing dell'azienda, Daniele Peloso, «le aziende agricole sono ormai imprese a tutti gli effetti e le nomine sono il frutto di una valutazione prima di tutto economica». Il presidente Augusto Guerriero e Domenico Basso rappresenteranno Lattebusche nel cda di Agriform, il consorzio di cui l'azienda è socia di riferimento con il 46 per cento delle quote.
Ecco la composizione: Augusto Guerriero (presidente e comitato); vicepresidenti: Germano De Bortoli (comitato), Giovanni Battista De Antoni (comitato); consiglieri: Domenico Basso (comitato), Antonio De Boni (comitato), Giancarlo Favaretto (comitato), Alessandro De Rocco (comitato), Massimo Dal Piva, Paolo Donazzolo, Modesto De Cet, Renato Agostinetto, Francesco Colbachini, Mariano Chemello. (r.c.)
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