Lavori all’Auditorium i soldi non bastano

Entro fine anno saranno completati il piano terra e il secondo piano la ristrutturazione ha incontrano molti problemi, staticità e reperti antichi
L'Auditorium di Belluno dove si svolge il convegno
L'Auditorium di Belluno dove si svolge il convegno

BELLUNO. Avrebbe dovuto trattarsi di un intervento per abbattere le barriere architettoniche e per sistemare gli impianti. Si è trasformato in un lavoro di ristrutturazione molto più complesso e costoso.

L'Auditorium è ancora chiuso, e lo sarà almeno fino alla fine dell'anno. Entro dicembre dovrebbero essere finiti i lavori al piano terra e all'ultimo piano, dove si trovano le aule per la scuola di musica Miari, mentre per il salone al primo piano i tempi si allungheranno. E, al momento, mancano i soldi per completarne la ristrutturazione.

È successa una cosa semplice: in corso d'opera si è scoperto che servivano più lavori del previsto per sistemare l'Auditorium. Che è un edificio storico, con tutte le problematiche del caso. Nel corso degli scavi per l'installazione dell'ascensore e lo spostamento della caldaia, per esempio, sono emersi reperti archeologici importanti, che hanno costretto a fermare l'intervento, a chiamare la Soprintendenza, a spendere soldi in più e a fare varianti al progetto. Di reperti ne sono stati trovati diversi e tutte le volte i lavori hanno dovuto fermarsi. Non per un paio di settimane, ma per qualche mese.

Inoltre si sono evidenziati alcuni problemi di natura statica sull'edificio, e anche questo ha comportato lavori aggiuntivi e spese che non erano state previste. «I costi sono notevolmente aumentati per colpa di questi ritrovamenti», spiega il sindaco, Jacopo Massaro.

«A fronte di questa situazione, abbiamo ritenuto di concentrare le risorse a disposizione per il completamento delle aule di musica a servizio della scuola Miari e della Banda. Entro la fine di dicembre questi lavori dovrebbero essere terminati. Abbiamo già ordinato anche gli arredi». I soldi messi a disposizione dalla Fondazione Cariverona, che paga la gran parte dell'intervento di ristrutturazione, e le risorse del Comune, non bastano però per completare il salone dove si tenevano conferenze, concerti, saggi di musica. I tempi per finirlo si allungheranno, al momento è difficile prevedere di quanto. Quando è stato aperto il cantiere, i tempi erano chiari: la previsione era di inaugurare il nuovo Auditorium nell'autunno 2013.

Tant'è che gli assessori Salti e Alpago Novello avevano ordinato gli arredi in tempo per quella data. Ma gli imprevisti, quando si affronta un intervento su un edificio storico, sono dietro l'angolo, e gli intoppi hanno rallentato il completamento della ristrutturazione.

La chiusura prolungata dell'Auditorium complica ogni anno l'inizio dei corsi musicali, specie per la Banda. Da tre anni i musicisti sono ospitati al liceo Da Vinci, quest'anno il Comune aveva offerto le Gabelli, come da richiesta fatta dalla Banda stessa, ma l'associazione ha preferito continuare a svolgere le prove nei locali del liceo artistico, messi a disposizione dal preside Livio De Pra'. Alessia Forzin

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