Sistemazione di via Col Cavalier a Belluno, partito il cantiere per rifare il muretto
Senso unico alternato con semaforo fino alla fine dei lavori. Concluso questo intervento, nel corso dell’anno inizierà anche la messa in sicurezza della carreggiata sul lato esterno

Hanno preso il via lunedì mattina i lavori in via Col Cavalier dove è previsto l’abbattimento e il rifacimento di una parte del muretto di contenimento (all’altezza fermata dell’autobus) reso instabile dalle abbondanti piogge del 2024. L’intervento, finanziato con 35 mila euro di fondi comunali deliberati nelle scorse settimane per opere di somma urgenza, è eseguito dalla ditta Lucchet Gino e figli di Sois. L’opera, se il meteo sarà favorevole, verrà conclusa in circa un paio di settimane.
«L’intervento è sostenuto da fondi comunali ma va ad inserirsi in un più ampio piano di sistemazione di quella via dove a breve inizierà anche un altro cantiere, finanziato da fondi della Provincia», spiega il sindaco, Oscar De Pellegrin. «È un’operazione importante e complessiva lungo la strada che serve uno dei quartieri più popolosi della nostra città».
I lavori sono iniziati con l’abbattimento del muro deformato dalle infiltrazioni d’acqua e per questo pericolante e instabile; seguirà la pulizia dal materiale in eccesso, quindi la costruzione di un nuovo sostegno in calcestruzzo e il rifacimento del muro a sassi, per un’estensione di circa 15 metri. «La strada non sarà chiusa al traffico», assicura l'assessore ai lavori pubblici Franco Roccon, «ma per tutta la durata del cantiere sarà in vigore il senso unico alternato regolato da semaforo. In questo modo cerchiamo di limitare al minimo il disagio naturalmente causato dal cantiere».
Il tratto di strada sarà presto interessato anche da un altro intervento: la riqualificazione delle carreggiate, che mostrano segni di cedimento, e la messa in sicurezza della sede stradale lungo il lato opposto al muretto (vicino al bivio per via Castelet). È in fase conclusiva la gara per l’affidamento dei lavori. Questo cantiere sarà coperto da fondi messi a disposizione dalla Provincia su specifica richiesta del Comune per complessivi 250 mila euro.
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