Lavori e manutenzioni Seren è tutto un cantiere
Dal porfido dietro al municipio, al potenziamento degli scarichi fognari a Rasai Scopel: «Determinante l’aiuto dei cittadini per pulire tombini, caditoie e griglie»
SEREN DEL GRAPPA. Se non ci fossero i finanziamenti. Ma se non ci fossero anche lo sguardo vigile della macchina amministrativa e la fattiva collaborazione dell’ufficio tecnico, sarebbe difficile regalare ai cittadini tutti questi lavori pubblici. Eppure Seren del Grappa lo fa. È un esempio fra tanti di Comune che ha avviato un circolo virtuoso di partecipazione a domande di finanziamento, grazie soprattutto all’amministrazione Scopel, che non perde occasione di adocchiare un bando e inoltrarlo agli uffici e di raccogliere i consiglio dei politici più vicini. Insomma le occasioni non mancano, e in questo caso nemmeno si sprecano. «Tutti i lavori che abbiamo eseguito finora sono stati finanziati», esclama il sindaco con soddisfazione, facendo riferimento ai Fondi per i Comuni confinanti, a quelli regionali, del consorzio Bim, del Gal, del Psr.
«Quest’anno abbiamo ottenuto una cifra per sistemare la strada silvopastorale che porta alle Valpore, 550 mila euro per la sistemazione delle ex scuole di Porcen da convertire in struttura ricettiva e 200 mila euro per rimediare ad alcuni danni alluvionali», ovvero sistemare la strada Carbonaia e della Val dell’Albero danneggiate nel 2015, di cui è stata da poco affidata la progettazione. Tutti in cofinanziamento. I lavori tuttora in corso sono pagati con soldi incassati nei mesi precedenti. Come le finiture per allacciare il municipio alla caldaia a biomassa delle scuole. Il porfido del marciapiede dietro al municipio e il nuovo asfalto del piazzale di sosta della corriera. Nelle prossime settimane saranno eseguiti sarà sistemato l’asfalto anche delle strade di Facchinat, Avien, Cooperativa e Guizza, per un importo pari a 50 mila euro.
A Rasai poi sono stati eseguiti alcuni ripristini in sinergia con il Bim, con cui si è provveduto anche ad aumentare la portata degli scarichi in fognatura per cercare di risolvere un problema idrogeologico che si manifesta in caso di nubifragi. Sono stati inoltre appaltati i lavori per sostituire una parte delle finestre del Centro servizi (che comprende ambulatori medici, farmacia, biblioteca) per un costo di circa 20 mila euro. La Regione ha stanziato per questo intervento in progettazione ben 200 mila euro. In sinergia con i servizi forestali infine si sta migliorando un pascolo comunale con l’abbattimento degli alberi che sono cresciuti e compromettono un po’ alla volta l’estensione del prato.
Ma oltre ai fondi dedicati, Seren può contare su una risorsa insostituibile e preziosissima: i volontari. «Oltre a progettare e intervenire per mitigare è risolvere i problemi idrogeologici, facendo un passo alla volta a seconda delle risorse disponibili, è altrettanto importante agire sulla manutenzione degli elementi che captano le acque di dilavamento, affinché siano il più possibile in grado di assorbire le sempre più frequenti precipitazioni violente», sottolinea Scopel. «Ancora una volta si sono rivelati determinanti i nostri cittadini, che attraverso le associazioni danno una mano al Comune nei diversi ambiti della vita della comunità. In questo caso il grazie va da parte mia e di tutta l’amministrazione alla Protezione civile, che è intervenuta in più occasioni nel corso dell’anno per pulire caditoie, tombini, griglie che sono centinaia in tutto il territorio comunale. Un gruppo che negli ultimi tempi ha raccolto nuove adesioni e che nel tempo ha accumulato esperienza nei vari contesti di emergenza in Italia».
(f.v.)
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