Lavori per le due nuove piazzole: l’elicottero fa base nel parcheggio

PIEVE DI CADORE. Si è svolto lunedì a Belluno un incontro tra il direttore generale della Usl1 Dolomiti, Adriano Rasi Caldogno, e i sindaci di Calalzo Luca De Carlo e di Pieve di Cadore Giuseppe Casagrande.

L’incontro era stato chiesto dallo stesso primo cittadino del capoluogo cadorino per fare il punto sulla permanenza nel comprensorio dell’elicottero del Suem nel periodo necessario per i lavori inerenti alla costruzione della nuova base HEMS (Helicopter emergency medical service) e della nuova centrale Suem, che dovranno gestire l’attività di elisoccorso sulle Dolomiti; attività peraltro entrambe collegate al Pronto soccorso in fase di realizzazione all’ospedale di Pieve.

Sindaco Casagrande, com’è andato l’incontro?

«Posso dire che è andato bene. Sono stato accompagnato da Luca De Carlo in veste di sindaco di Calalzo e di presidente dell’Unione Montana del Centro Cadore», spiega, «alla quale nei giorni corso ci eravamo rivolti per ottenere un appoggio; un aiuto che, come eravamo certi, non è mancato. Al direttore generale ho esposto il problema ed anche la soluzione che è stata trovata per mantenere a Pieve il servizio di elisoccorso anche durante i lavori alla nuova base per l’elicottero. Questa operazione prevede tra l’altro lo sdoppiamento della piattaforma attuale perché, una volta terminati i lavori, gli elicotteri fissi saranno due. Ma il primo scoglio da superare era, come noto, quello di trovare una base provvisoria al velivolo attualmente in servizio, affinchè non vi fossero problemi durante i futuri lavori e che qualcuno pensasse di risolverli semplicemente portandoci via l’elicottero».

Quale la soluzione proposta ai vertici della Usl?

«Come avevo annunciato in consiglio comunale», spiega il sindaco, «l’Amministrazione aveva chiesto alla ditta Cadore Asfalti, che gestisce il parcheggio di fianco alla RSA Marmarole, la disponibilità per poter utilizzare quello spazio come base per l’elicottero del 118 per un certo periodo. Proprio in questi giorni, dalla Cadore Asfalti è arrivata la risposta positiva: l’accordo è fatto».

Qual è stata la risposta del direttore generale?

« È stata una risposta positiva e dunque, grazie al suo assenso, posso affermare che durante tutto il periodo dei lavori l’elicottero non si sposterà da Pieve di Cadore».

E per il servizio notturno ci sono delle novità?

« Sto organizzando un convegno a Pieve al quale saranno invitate le organizzazione di elisoccorso che operano in contesti dove il servizio notturno già funziona. Parlo della Slovenia e dell’Alto Adige. Con la nuova piazzola il volo notturno è comunque previsto, e quindi dovremo essere preparati ad attivarlo non appena la piattaforma sarà pronta». —

Vittore Doro. BY NC ND ALCUNI DIRITTI RISERVATI .